Asfalto e stalli nuovi, rispunta il park libero tra Eataly e Pescheria

TRIESTE Nuova pavimentazione e stalli ridisegnati in funzione anti sosta selvaggia tra Eataly e il Salone degli incanti, sorta di “terra di nessuno” senza divieti, dove ogni giorno si riversano tanti automobilisti, a caccia di un posto che non sia a pagamento.

Il tratto d’asfalto, infatti, è un’oasi libera, in mezzo a centinaia di soste con obbligo del ticket, dalle Rive alle vie vicine, tra i park in gestione a Esatto per conto del Comune e quelli di Ttp.

Per il momento nulla cambia: le strisce bianche appena verniciate a terra sono però provvisorie. In seguito i posti saranno aumentati, con l’inserimento in futuro di alcuni stalli riservati ai portatori di handicap, e resteranno comunque gratuiti. L’area è di proprietà dell’Autorità portuale, che nelle scorse settimane ha realizzato gli interventi di sistemazione dell’asfalto, particolarmente danneggiato in tutta zona, dove erano evidenti le buche, soprattutto in alcuni punti, e gli avvallamenti, creati da lavori di rattoppo, portati a termine, come si poteva notare sulla strada, solo in alcune parti nel corso degli anni. Ora invece il cantiere ha permesso di livellare tutta la superficie, dall’ex Magazzino vini fino allo spiazzo davanti all’entrata dell’ex Pescheria.

Il parcheggio è stato interdetto alla circolazione e alla sosta dei veicoli per alcune giornate, quando i macchinari in azione hanno consentito per l’appunto di concludere l’opera in poco tempo, complice anche il quadro meteo stabile. Qualche giorno fa sono state posizionate pure alcune grate, una specie di alte transenne, per evitare ancora per un po’ l’arrivo dei veicoli e per procedere così con il ripristino dei posti auto.

Il timore di molti era legato al fatto che potessero sorgere stalli blu, quindi a pagamento, presenti ormai lungo tutto l’asse viario accanto al mare. Ieri invece sono apparse le strisce bianche: l’Autorità portuale spiega che si tratta sempre di parcheggi liberi, ma disegnati in via provvisoria, per evitare la sosta selvaggia, prima di dare il via alla verniciatura definitiva e all’aumento dei posti finora disponibili.

Sono buone notizie, insomma, per chi, nella giungla degli stalli a pagamento, avrà la fortuna, ogni tanto, di conquistare uno spazio su quel piazzale senza dover sborsare nulla. —