Asp Desio, appello alla Regione per aumentare i posti letto



Lo scopo è quello di rimodulare i 117 posti a disposizione nella casa di riposo Asp Ardito Desio di Palmanova, portando i posti per non autosufficienti da 94 a 103 e i posti per autosufficienti da 23 a 14.

Per centrare l’obiettivo è necessario creare delle camere per gli ospiti negli spazi del corpo centrale della struttura, spostando uffici e lavanderia nei locali, già di proprietà della Casa di riposo, dell’ex Italgas e dell’ex tipografia, situati sul lato opposto della strada. Costo dell’operazione, circa 500.000 euro.

E l’Asp si rivolge alla Regione. «I lavori, non avendo ancora copertura finanziaria, necessitano di un contributo per prendere il via. Per questo abbiamo chiesto alla Regione di valutare un intervento» spiegano il presidente Claudio Kovatsch e il direttore Flavio Cosatto. Dell’ipotesi si è discusso ieri in un incontro al quale hanno preso parte l’assessore regionale alla sanità Riccardo Riccardi e il consigliere regionale della Lega Mauro Bordin. Presenti il sindaco Martines, i consiglieri comunali Marzucchi e Di Piazza e alcuni membri del cda dell’Azienda. «L’Asp A.Desio è tra le strutture di eccellenza e fa parte di un sistema di Asp che in regione garantisce qualità nell’assistenza. La Regione ha ben presente la necessità di riqualificazione di questa come di altre strutture, vista la crescente domanda legata all’aumento della popolazione anziana, ma occorre tener presente un quadro complessivo e il tema urgente e cruciale della compatibilità con le risorse del Sistema sanitario regionale».

A sostenere l’ipotesi progettuale il sindaco della città che ha spiegato come questa struttura sia a servizio di diversi Comuni: «Per questo, come territorio e comunità, indipendentemente dal colore politico, ci rivolgiamo alla Regione per chiedere un aiuto per fornire un servizio sempre migliore a un pubblico sempre più ampio».

Pare quindi accantonata per un progetto molto più contenuto la precedente ipotesi che vedeva, nella stessa area, un investimento da circa 5 milioni di euro per portare il numero complessivo di posti per non autosufficienti a 120 unità. Aggiunge il consigliere regionale Bordin: «Crediamo che l’intervento richiesto possa migliorare ulteriormente quanto già di buono viene realizzato». —





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