Assessore Grim: «La riduzione delle risorse ci ha obbligati a rivedere i servizi offerti»

La decisione del Comune di affidare alle insegnanti delle scuole dell’infanzia il servizio nei centri estivi è stato giustificato con una diminuzione dei trasferimenti statali e regionali. «La riduzione delle risorse - ha sottolineato Antonella Grim, assessore all’Educazione - ha reso necessario rivedere l’impegno economico da riservare ai centri estivi, tradizionalmente affidati in appalto alle cooperative; pertanto, per cercare di offrire un numero di posti non inferiore a quello degli anni precedenti, si è optato per una formula mista che, utilizzando una norma del contratto collettivo di lavoro, cercasse di compensare la contrazione dell’offerta di centro estivo con la continuazione delle attività nei nostri asili nido e scuole dell’infanzia. Si è così realizzata una continuità, soprattutto per quanto riguarda i bambini dei nidi, che in dodici strutture resteranno aperti fino al 12 luglio, mentre nella scuola dell’infanzia si avrà una continuazione del servizio a luglio e agosto in sette strutture».