Autostrada A4, rischio di rallentamenti per il progetto Lisert e i lavori a Palmanova

Allo stallo prolungato del restyling della barriera si aggiungono ora i riflessi del Covid -19. Per il nodo con l'A23 impresa in difficoltà
Il casello A4 di Lisert
Il casello A4 di Lisert

FVG. Lo stallo di lunga data del progetto Lisert e il rischio rallentamento dei lavori sul nodo di Palmanova. Sono le principali criticità del nuovo corso in Autovie Venete, quello targato Maurizio Paniz, l’avvocato bellunese subentrato a fine aprile, tra le accuse dell’opposizione, a Maurizio Castagna alla presidenza della società autostradale.

Autovie, Maurizio Paniz è il nuovo presidente
L'avvocato bellunese Maurizio Paniz

La pandemia ha inciso, ma sui due cantieri ci sono pure altre questioni aperte. In particolare, sulla ristrutturazione del casello che d’estate impone soste prolungate a camionisti e automobilisti non ci sono passi avanti, conferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti. Tutto fermo dopo lo stop conseguente all’inchiesta “Grande Tagliamento” di fine 2018, con la concessionaria pronta a consegnare la documentazione richiesta, l’anticamera di una sospensione perdurante su un progetto esecutivo che aveva avuto il via libera dell’allora commissario in A4 Debora Serracchiani già nel 2017.

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Si parla di un investimento di quasi 16 milioni di euro per un’opera da costruire in 18 mesi e che, all’epoca, si riteneva di poter inaugurare entro il 2019. E invece i cantieri per incrementare il numero di porte direzione Trieste da 9 a 12, con la previsione anche di un fabbricato di stazione, di un’area di servizio con parcheggio coperto per i dipendenti e dell’allargamento a tre corsie per un tratto di 350 metri in avvicinamento all’uscita, non sono stati nemmeno aperti.


«Prima la richiesta della magistratura di verificare le carte, poi la sospensione che abbiamo deciso nella veste di soggetto attuatore, infine il virus – riassume Pizzimenti –. A oggi non ci sono novità». Così come non ce ne sono sulla contrarietà del territorio, in particolare del Comune di Monfalcone che, con il sindaco Anna Cisint, aveva parlato in passato di «soldi buttati via».

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L'avvocato bellunese Maurizio Paniz

Sul tavolo di Paniz, che in consiglio di amministrazione dovrà pure scegliere il braccio destro (direttore generale o amministratore delegato, si parla di Sante Valvasori, direttore affari legali e societari in società) ci sarà però anche un’altra “rogna”. È ancora Pizzimenti a confermare infatti «i problemi di liquidità» per la Cmb cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, la capofila dell’Ati incaricata delle opere dal nodo di interconnessione fra la A23 e la A4 fino al casello di Palmanova.

«Abbiamo incontrato la cooperativa – fa sapere l’assessore – e raccomandato che vengano rispettati i contratti con subappaltatori e subfornitori, per evitare il rallentamento dei lavori». Dagli altri cantieri della terza corsia in A4, invece, non emergono problemi. Il terzo lotto (nuovo ponte sul fiume Tagliamento-Gonars) è in dirittura d’arrivo, mentre la conclusione del tratto Gonars-Palmanova (primo lotto del quarto sub lotto Gonars-Villesse) è prevista entro la fine di quest’anno. Già operativo anche il cantiere del primo sub lotto Alvisopoli-Portogruaro del secondo lotto (Alvisopoli-San Donà di Piave), con inaugurazione nei primi mesi del 2021.


La concessionaria informa intanto di due chiusure in altrettanti cantieri, quello del primo sub lotto del quarto lotto (dal nodo di Palmanova a Gonars), dove sarà rifatta la segnaletica orizzontale, e quello del terzo lotto (Gonars-Alvisopoli), dove verranno montati due pannelli a messaggio variabile e due portali segnaletici. La chiusura dell’autostrada, nel tratto Latisana-nodo di interconnessione di Palmanova, in entrambe le direzioni, è stata programmata dalle 20 di oggi alle 9 di domani, mentre dalle 9 di domani alle 20 di venerdì 29 maggio verrà interdetta l’entrata in direzione Trieste dello svincolo di San Giorgio di Nogaro. —
m.b.
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