Bandelli imita il duce Ma il video privato poi diventa “virale”
IL CASO
«Triestini, italiani e carsolini». Esordisce così Franco Bandelli in una sua recente imitazione del duce del terzo millennio, che quando arringa le masse giuliane contro il governo Conte non dimentica di rivolgersi alla comunità slovena. Al posto del balcone di Palazzo Venezia c’è la torretta in legno sul Lanaro. Attorno a lui niente folle oceaniche, solo la bruma dicembrina dell’altipiano.
La scena appare in un breve video, dall’intento evidentemente ironico, che su Whatsapp sta facendo il giro della città, suscitando la reazione divertita di alcuni e quella scandalizzata di altri. Il filmato prosegue e si conclude con le seguenti affermazioni: «Mi ritrovo a commentare l’ennesima violenza inaudita portata avanti da un governo non riconosciuto dal popolo. Ebbene, tra le nebbie del Carso occidentale è giunta l’ora di gridare ad alta voce: dall’Alpe al mare, Conte va in m...».
Contattato telefonicamente, il candidato in pectore della civica Futura alle comunali 2021 ha fatto sapere che si è trattato di uno scherzo tra un esiguo manipolo di amici, poi sfuggito di mano. Nessuno scopo politico, bensì una «goliardata», ovvero una citazione indiretta del comico Giorgio Bracardi quando parodiava i gerarchi fascisti nel programma Alto Gradimento, negli anni ’70. «Il video è stato girato nei giorni scorsi – ha spiegato Bandelli – dopo 20 chilometri di allenamento podistico sul Lanaro, in compagnia di un gruppo ristretto di amici: era riservato a loro. Qualcuno in buona fede lo ha inoltrato a terzi, e così la cosa è sfuggita di mano. Ma l’intento non era quello. Peraltro diffiderò chiunque dovesse pubblicarlo». Il filmato ha un significato politico? «No. E sarebbe ridicolo se qualcuno tentasse di strumentalizzarlo per attaccarmi. Nemmeno volevo offendere Conte: era un modo per sdrammatizzare con un’espressione dialettale per mandare un po’ tutto quanto a quel Paese».—
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