Bella, tosta e “nostrana” Il Carnevale di Muggia apre la caccia alla madrina

Gli organizzatori punterebbero volentieri su nomi di spicco nel panorama dello sport, della cultura o del mondo dello spettacolo
Silvano Trieste 2018-02-11 65° Carnevale Muggesano, la madrina Daniela Pobega
Silvano Trieste 2018-02-11 65° Carnevale Muggesano, la madrina Daniela Pobega



AAA madrina del Carnevale di Muggia cercasi disperatamente. La ricerca della figura che da sette anni oramai sta incarnando la bellezza della megamanifestazione rivierasca è in una fase di stallo. Il presidente dell'associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano Mario Vascotto conferma: «Abbiamo delle idee ma siamo in difficoltà, lanciamo un pubblico appello visto che il posto per l'edizione 2020 è ancora vacante».

La figura della madrina è stata istituita nel 2013 in occasione della 60ª edizione del Carnevale muggesano. La prima bellezza ad arrivare a Muggia fu niente meno che Federica Nargi, ex velina mora del programma televisivo Striscia la notizia. Da lì in poi la madrina è sempre stata scelta all'interno di un contesto legato alla provincia di Trieste. Nel 2014 e nel 2015 si puntò tutto sulla fresca bellezza di due giovani muggesane: Chiara Fuk e Giorgia Depangher. L’anno dopo venne eletta con un concorso su Facebook la triestina Giulia Coretti. Nel 2017 gli organizzatori decisero di puntare non solamente sulla bellezza, ma anche sull’impegno scegliendo un personaggio dello sport di fama internazionale. Ecco quindi che si puntò tutto su Silvia Stibilj, la pluricampionessa mondiale di pattinaggio artistico su rotelle, residente a Bagnoli della Rosandra. Nel 2018 si è seguito il filone della celebrità, tornando però a calcare la muggesanità, tramite la scelta della cantante Daniela Pobega. Nell'ultima edizione, invece, è stata scelta una giovane muggesana, Debora Maier, selezionata dopo il forfait per motivi lavorativi dato dall'attrice triestina di madrelingua slovena Lara Komar.

E per il 2020? «Qualche idea l'avremmo pure, ma sono nomi non semplici visto i loro impegni lavorativi. Diciamo che vorremmo proseguire con alcune caratteristiche. La prossima madrina dovrà appartenere al mondo dello sport, della cultura o dello spettacolo, e dovrà essere un personaggio che abbia dato lustro al territoriale. La preferiremmo muggesana, ma non necessariamente», spiega Mario Vascotto.

Ma quali sono gli impegni della madrina? Sostanzialmente due. Il primo è presenziare all’apertura della manifestazione in programma il giovedì grasso. Il secondo, il più importante, è aprire il mega corso mascherato della domenica, la tanto attesa sfilata dove si “danno battaglia” le otto compagnie muggesane.

L'assessore con delega al Carnevale muggesano Stefano Decolle non ha dubbi: «Sarebbe importante che la madrina fosse di Muggia: abbiamo tanti talenti e bellezze nostrane che vanno valorizzate. Sino ad ora abbiamo sempre trovato madrine brave ad interpretare lo spirito carnevalesco e sono sicuro che anche per il 2020 si andrà avanti su questa linea». —



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