Bertossi e Fabbro premiati in Campidoglio

CAPRIVA. Gli “ambasciatori del vino” Piero Bertossi e Claudio Fabbro e la Fondazione Villa Russiz di Capriva sono stati, dunque, premiati alla sala Protomoteca del Campidoglio in occasione del trentennale dell’associazione nazionale "Città del vino" e dell'omonimo premio nato a metà degli anni '90. Il premio Città del Vino 2017 è stato consegnato a personaggi che, a vario titolo, hanno collaborato alle molteplici attività svolte, contribuendo a scrivere la storia dell'universo enoico. Il premio è stato consegnato nei giorni scorsi in Campidoglio, con il patrocinio di Roma Capitale e la partecipazione del governatore del Fvg Debora Serracchiani oltre che di diversi amministratori delle Città del Vino regionali: Daniele Sergon (Capriva del Friuli) , Michele Leon (San Giorgio della Richinvelda) , Maurizio Dosualdo (Corno di Rosazzo), Giorgio Cattarin (Cormòns), Roberto Fedele (Trivignano) e Tiziano Venturini (già assessore e sindaco di Buttrio ed attualmente delegato regionale delle Città del Vino ). Tre come detto i "Premi Città del Vino 2017 " assegnati ad altrettanti protagonisti, a vario titolo, delle vicende enoiche del Friuli V.G. dal 1987 ad oggi : all'arch. Piero Bertossi di Cormòns , che nel 1987 fu il primo "ambasciatore " dell’associazione di cui tuttora è collaboratore attivo; all'agronomo, enologo e giornalista Claudio Fabbro, originario di Sagrado, tecnico e divulgatore tuttora impegnato nel settore, che nel 1988 ha scritto pure, per l'associazione, il libro "Alle Radici Del Vigneto Friuli" : riconoscimento particolarmente apprezzato dalla comunità sagradina ma anche dalla Pro Loco di Gradisca, con la quale collabora da anni nell' iniziativa “Gustando la tradizione”; e alla Fondazione Villa Russiz di Capriva del Friuli, rappresentata dal Commissario dr. Marco Craighero che è stata premiata per l'immagine altamente qualificante del proprio territorio e la disponibilità sempre data dal 1987 ad oggi in tutte le iniziative, eventi e manifestazioni che hanno portato lustro al mondo della vite e del vino in Fvg. Come è noto l'azienda consente l'attività del benemerito Istituto "A.Cerruti" - che ne è parte integrante- a favore di minori provenienti da famiglie con notevoli e diversificati problemi sociali. (l.m.)
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