Bimba malata, è gara di solidarietà raccolti 1,5 milioni per le terapie
la storia
Una simile gara di solidarietà in Croazia probabilmente non si era mai vista. Da quando su alcuni media nazionali è apparsa - qualche giorno fa - la notizia della bambina fiumana di due anni colpita da leucemia mieloide acuta, è partita una serie di iniziative di mobilitazione che hanno travalicato Fiume per estendersi all’intero Quarnero, all’Istria e infine a varie città della Croazia.
La piccola deve essere operata negli Stati Uniti, a Philadelphia, e per l'intervento e le terapie (che potrebbero richiedere anche un anno) servono poco meno di tre milioni di dollari. Una cifra che inizialmente ha gelato genitori, parenti e amici. Ma non la gente: associazioni, società sportive, anche la presidente della Repubblica Kolinda Grabar Kitarović si sono mobilitati per portare aiuto. E in un paio di giorni (il dato è aggiornao all’altra sera) sono stati raccolti oltre un milione e mezzo di dollari. Una cifra destinata a salire ancora, visto che la gara di solidarietà sta proseguendo. E così «ormai so per certo - ha detto il padre della piccola - che riusciremo ad avere il denaro necessario per l'intervento e per le cure sperimentali. I quarnerini, gli istriani, tutti i croati sono stati eccezionali. Non avrei mai creduto che si potesse avverare una cosa del genere. Siamo animati dalla speranza che nostra figlia si salverà, che potremo continuare ad averla con noi».
La presidente Grabar Kitarović intanto ha chiamato l’ambasciatore di Croazia negli Stati Uniti, Pjer Šimunović, il quale ha contattato i responsabili del Children's Hospital of Philadelphia da dove nelle prossime ore verrà comunicato l’esatto ammontare della cifra necessaria. La famiglia - mamma, papà e bambina - ha confermato che già domani partirà per l’America. A farsi vivo da Philadelphia attraverso internet è stato un cittadino che, saputo della drammatica vicenda (il tempo stringe e la bimba va operata quanto prima), si è offerto di dare ospitalità gratuita ai tre per tutto il periodo di permanenza negli States.
La piccola si era ammalata di leucemia mieloide poco prima del suo primo compleanno. Era stata ricoverata e curata per un periodo di sei mesi all'Ospedale pediatrico di Costabella, a Fiume, e in quel periodo la malattia era regredita. Poi, un mese fa, il ricomparire del male. La Croazia, divisa politicamente e socialmente in modo radicale, si è unita stavolta nella prova di solidarietà, con la speranza in un lieto fine. —
A.M.
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