Bimbo di quattro anni si perde in baia, ritrovato grazie al suo cappellino blu

TRIESTE Una storia a lieto fine quella del «bambino con il cappellino blu», la cui scomparsa ieri mattina ha seminato preoccupazione nella baia di Sistiana per più di un'ora. Verso le 11.30, a detta del padre del minore, quest’ultimo si è allontanato dalla famiglia, a Sistiana per una vacanza: «Faceva i capricci, non voleva tornare all’albergo. Questione di un secondo. Mi sono voltato e non c’era più». Il bambino, di neanche quattro anni, ha percorso da solo la distanza che va dal fondo della spiaggia della Caravella alla sede dello Yacht Cupa, costeggiando anche una strada trafficata. Dopo un po’ il suo pianto ha attirato l’attenzione della giornalista Nada Cok che, appurato che il bambino non parlasse italiano né sloveno, ha allertato le forze dell’ordine. Nel frattempo il fotografo del Piccolo Andrea Lasorte, sul posto per un servizio, ha avvisato lo staff del parcheggio della baia, che ha riconosciuto il dettaglio del cappellino blu. Il tam tam è presto arrivato a un bagnante che, inforcato lo scooter, è corso a recuperare il papà del bimbo, impegnato nella ricerca dall’altra parte della baia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Aurisina, che hanno comunque verificato le identità del piccolo e del genitore. —
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