Bocconi “sospetti” in viale XX Settembre

Bocconi forse avvelenati, sicuramente sospetti. Sarà l’Istituto di zooprofilassi sperimentale del Triveneto a stabilire se quelle strane “palline” bianche sistemate ai piedi di un muro di viale 20...

Bocconi forse avvelenati, sicuramente sospetti. Sarà l’Istituto di zooprofilassi sperimentale del Triveneto a stabilire se quelle strane “palline” bianche sistemate ai piedi di un muro di viale 20 Settembre rappresentassero un potenziale pericolo per gli animali da compagnia. Dopo la segnalazione di un cittadino, ieri un cinovigile in forza al Servizio veterinario del dipartimento di prevenzione dell’Ass isontina si è presentato al civico 135 per prelevare dei campioni di materiale da inviare all’Izs Triveneto per le analisi. Delle cinque “palline” fotografate dal padrone di un cane insospettitosi durante una passeggiata, al momento del prelievo ne rimaneva soltanto una; delle altre quattro restava poco o niente. Di consistenza simile allo strutto e dall’intenso odore di pesce, i bocconi erano evidentemente invitanti per gli animali. «Il mio cane – racconta il cittadino che ha fatto la segnalazione – di norma non mangia nulla che non venga da me, in questo caso però appena fiutato quelle palline ci si è letteralmente gettato sopra. L’ho fermato prima che potesse anche solo leccarne una, però qualche preoccupazione l’ho avuta lo stesso. Che quelle palline fossero appetitose lo dimostra il fatto che mentre mi trovavo lì, anche un altro cane le ha fiutate e le voleva mangiare». A insospettire sono stati due particolari. Il primo riguardava la posizione dei bocconi: stavano ai piedi del muro a distanza troppo regolare l’uno dall’altro (circa un metro e mezzo) per essere lì casualmente. Il secondo riguardava la presenza di alcune pastiglie rosse che ricordavano in qualche modo le esche per topi. Al momento del prelievo dei campioni le pastiglie erano ormai sparite insieme a tre delle cinque esche, mentre dell’ultima rimanevano ancora delle piccole tracce. La speranza è che le pastiglie non siano state mangiate da qualche cane o dai gatti della zona. Per qualsiasi segnalazione di malore è possibile contattare il servizio veterinario dell’Azienda sanitaria al numero 0481/592849 o scrivere all’indirizzo mail vet@ass2.sanita.fvg.it. Dal dipartimento prevenzione ricordano che dopo l’approvazione della nuova legge sul benessere degli animali, preparare bocconi avvelenati rappresenta un reato penale.

Stefano Bizzi

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