Boom di partecipanti a Moraro per il centro estivo comunale

Il piccolo paese riesce a raccogliere la presenza di oltre 40 bambini e ragazzi Il sindaco Colombo: «Un’edizione di successo che vogliamo ripetere nel 2020»



Dopo un mese di giochi e tanto divertimento si è conclusa a Moraro l’avventura del centro estivo organizzato dall’amministrazione comunale locale in collaborazione con l’associazione “Fantasticamente”. Sono stati oltre 40 i bambini e i ragazzi che hanno partecipato a questa esperienza: un boom di iscritti che conferma il grande successo di questa iniziativa, che coinvolge ogni estate bambini e ragazzi di Moraro, ma anche provenienti dai paesi limitrofi.

Il centro estivo 2019, diviso tra bambini della scuola d’infanzia e ragazzi più grandi, ha avuto come tema “Il Piccolo Mondo”. È stato cioè dedicato agli animali piccoli e curiosi (api, formiche, farfalle) la cui esistenza è importante per l’ambiente e il ciclo naturale della vita. Il tema ha esaltato la creatività e l’entusiasmo dei ragazzi ed è stato contraddistinto da numerose iniziative ed attività. Ci sono stati laboratori didattici e motori, studio dell’inglese, giochi vari. Un divertimento a 360 gradi che ha incluso nel programma anche le gite all’Isola della Cona, l’escursione all’orto botanico “La Carsiana”, quella al Centro Colibrì di Città Fiera di Udine e la visita all’Istituto Agrario “Brignoli” di Gradisca per una giornata dedicata al mondo delle api.

Gli operatori dell’associazione Fantasticamente Stefania Romano, Roberto Colucci, Valentina Altan e Debora De Luca hanno curato in modo impeccabile il centro. Per tutte le famiglie e l’amministrazione comunale il centro estivo 2019 è stata un’esperienza positiva e ricca di soddisfazioni e il sindaco Umberto Colombo ha espresso la sua gratitudine all’associazione “Fantasticamente” e agli educatori che hanno operato con grande competenza e professionalità. «È stata un’edizione di grande successo– ha sottolineato il primo cittadino – per il numero di partecipanti e con iscritti anche da fuori paese. La volontà da parte dell’amministrazione è di ripetere questa esperienza anche nel 2020». –



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