Bora a 110 km/h e pioggia: a Trieste è arrivato l'inverno. Allagamenti e giardini chiusi

TRIESTE Bora a 110 km/h, pioggia e colonnina di mercurio scesa drasticamente vicino ai 3 gradi. Trieste si è risvegliata in pieno inverno questo lunedì 13 novembre. Già nella giornata di domenica la Protezione civile regionale ha diramato l'allerta meteo, invitando alla «massima vigilanza sul territorio, al fine di predisporre tempestive misure di pronto intervento».

Nella nottata tra domenica e lunedì in provincia di Trieste si sono avute piogge intense (70 mm) tra le 21 del 12 e l'una del 13 novembre, e complessivamente 100 mm nelle ultime 12 ore. La Bora ha toccato raffiche di 110 km/h dal mattino di lunedì. I vigili del fuoco hanno effettuato decine di interventi tra allagamenti (soprattutto nella zona di Barcola  dove il nucelo sommozzatori dei vigili del fuoco è intervenuto per imbarcazioni a rischio affondamento a causa della forte pioggia), tombini saltati un po' ovunque, rami e cornicioni pericolanti.

Sul Carso si sono intravisti i primi fiocchi di neve mescolati alla pioggia che, quindi, non hanno attecchito più di tanto sulle strade. Ad ogni modo l'Anas sta spargendo sale in particolare a Grozzana e Pesek. L'Acegas spargerà sale dalle 17 sulle strade del Carso per scongiurare eventuali ghiacciate notturne.

In piazzale Giarizzole la caduta di intonaci ha provocato danni ad alcune auto in sosta. Un'importante caduta intonaci si è registrata anche in via Pascoli, all'altezza delle Poste. La strada è stata temporaneamente chiusa per permettere la messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco.

Le forti piogge hanno provocato spandimenti dal tetto del Tribunale, con l'acqua che ha bagnato il pavimento dell'atrio. Le più colpite, però, sembrano essere le scuole superiori di Trieste: al liceo artistico Nordio, alcune aule sono state dichiarate inagibili per infiltrazioni d'acqua. Infiltrazioni sono state segnalate anche al Petrarca, all'Oberdan e al Galilei. Allagati anche diversi scantinati a Muggia e a Trieste.

Disagi si registrano anche nella parte finale di via Cantù: la strada è letteralmente ricoperta di ghiaia fino all'incrocio con via Fabio Severo. Quasi tutte le strade risultano al momento percorribili, seppur trafficate. E' il caso di via Forlanini, Strada di Fiume e Campi Elisi (dove è caduto un albero), a lungo intasate, ma anche di via Flavia e via Valmaura dove i semafori sono andati in tilt. 

L'autostrada per la Slovenia è stata chiusa e non si escludono ripercussioni anche sulla viabilità a Trieste.

In piazza Unità la Bora ha "rasato" i già spelacchiati abeti natalizi, spargendo rami qua e là, come si vede nel video girato da Andrea Lasorte:

Il Comune, "viste le avverse condizioni atmosferiche e l'insistenza della bora", ha disposto la chiusura di tutti i giardini comunali nelle giornate di lunedì 13 e martedì 14 novembre.

Per informazioni in tempo reale sui social l'hashtag è #AllertameteoTS.

La nave da crociera “Aidabella”, unità cruise di CostaCrociere (gruppo Carnival) che avrebbe dovuto approdare a Trieste, dirottata da Ravenna, alle 5 di mattina, è stata a sua volta dirottata verso Venezia a causa del forte vento che ha fatto desistere il comandante da ogni tentativo di ormeggio al Molo Bersaglieri della Stazione marittima. La nave Arethusa è invece regolarmente approdata a Sistiana attorno alle 7.30 del mattino.

Nel pomeriggio la tendenza parla di un miglioramento con graduale attenuazione delle precipitazioni che cesseranno al tramonto. Permarrà Bora forte sulla costa fino a tarda sera. Martedì 14 novembre è previsto cielo variabile senza precipitazioni ma permarrà Bora forte sulla costa con raffiche fino a 100 km/h a Trieste.