Buccarella presenta il “Dizionario bisiàc”

SAN CANZIAN D’ISONZO. L’autore Aldo Buccarella presenterà il suo ultimo libro, il “Dizionario popolare italiano-bisiàc” mercoledì alle 17.45 nella sede della Scuola fioristi Fvg di Isola Morosini. L’a...
Bonaventura Monfalcone-05.02.2013 Consegna Strolego-Ufficio del sindaco-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-05.02.2013 Consegna Strolego-Ufficio del sindaco-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

SAN CANZIAN D’ISONZO. L’autore Aldo Buccarella presenterà il suo ultimo libro, il “Dizionario popolare italiano-bisiàc” mercoledì alle 17.45 nella sede della Scuola fioristi Fvg di Isola Morosini. L’appuntamento con Aldo Buccarella, da sempre attento al recupero della parlata e delle tradizioni locali, è stato organizzato dalla Pro Loco e dal Comune di San Canzian d’Isonzo.

Il volume che sarà presentato mercoledì completa appunto il trittico sulla parlata locale, dopo l’uscita di “Xe ‘l mus giazà su la Roca” (edito nel 2003) e “Mofalcon de le alte mura” (2005) sui modi di dire della Bisiacaria e dei bisiachi.

Il Dizionario dal canto suo mette in luce i segni di una comunità che si rinnova, rimanendo però fedele alle proprie radici, cercando di saldare le ragioni dei padri con quelle dei figli, nell’interminabile continuità e volontà di esistere.

Chi lo consulta «capirà come il passato non debba mai essere archiviato, nemmeno quando l’avvenire si fa storia al nostro fianco senza che ce ne accorgiamo», come sottolinea l’autore.

«Spero che il “Dizionario popolare italiano-bisiàc” possa inoltre smuovere le coscienze dei monfalconesi e bisiachi “disincantati”», aggiunge Buccarella.

All’incontro di Isola Morosini saranno presenti anche la linguista Irene Vidal, che parlerà della nascita del volume, e la ricercatrice storica Desirèe Dreos con una relazione su “Storia e multiculturalità della parlata bisiaca”.

La poetessa Edes Cobai reciterà successivamente alcune prose di Aldo Buccarella, mentre il prologo e la chiusura della serata saranno affidate alle “babarie” (cioè ai pettegolezzi) della Ceta e della Beta, impersonate da Lilly Tonet ed Edda Petracco.

L’autore in particolare terrà una conversazione sulle curiosità e le note sui modi di dire tipicamente bisiachi, un argomento che mette in evidenza la fraseologia locale ricca e vivace.

Già negli anni ’80 dello scorso secolo il professor Silvano Del Missier fece notare questo particolare aspetto della parlata bisiaca.(la.bl.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo