Bus a Trieste, scattano i rincari: nuove tariffe al via dal primo gennaio

Prezzi stabiliti con delibera della giunta Tondo. Tagli ai fondi per il trasporto pubblico, Paparo: provvedimenti da valutare

Il biglietto orario costerà 1,25 euro (rispetto all’1,15 attuale), l’abbonamento mensile per l’intera rete 32,55 euro (oggi 30 euro) e per una linea 25,90 euro (oggi 23,85). Questi i principali aumenti per viaggiare sugli autobus cittadini l’anno prossimo. Le maggiorazioni di prezzo scatteranno dal primo gennaio. Lo annuncia Trieste Trasporti (Tt) specificando che il nuovo regime tariffario è stato stabilito dalla Regione e approvato dalla giunta con apposita delibera il 13 dicembre.

«Biglietti e abbonamenti - sottolinea una nota - sono in fase di stampa e la data della loro commercializzazione verrà comunicata nei prossimi giorni». Va però detto che, mentre gli abbonamenti quindicinali e mensili dei bus scadono comunque il 31 dicembre, i vecchi biglietti dei bus e i vecchi abbonamenti per la linea marittima possono venir utilizzati fino al 31 gennaio 2013. Quelli che non saranno utilizzati (serie 12A e 12M) potranno essere sostituiti anche successivamente, versando l’eventuale differenza, tassativamente entro il 30 giugno 2013 e solo recandosi agli sportelli di via dei Lavoratori 2. La sostituzione degli abbonamenti marittimi per la linea stagionale estiva sarà possibile quando sarà riavviato il servizio. «La validità degli abbonamenti bus agevolati per categorie protette e benemerite, rilasciato dalla Provincia - fa sapere ancora Tt - viene prorogata di un mese rispetto alla naturale scadenza riportata sul documento stesso.»

Ma un biglietto più salato potrebbe non essere l’unico problema che attende i triestini che usano i mezzi pubblici, dato il periodo di forti tagli che contraddistingue ormai ogni settore. «Il taglio dei finanziamenti per il 2013 al trasporto pubblico triestino è stato quantificato dalla Regione in 2 milioni di euro - afferma l’amministratore delegato di Tt, Cosimo Paparo - in questi giorni ci confronteremo con la Provincia per valutare se si rivelerà indispensabile e come attuare alcuni provvedimenti». Potrebbe trattarsi di riduzione di chilometraggi, eliminazione di qualche corsa o addirittura unificazione di alcune linee, ma nessuna decisione è stata ancora presa.

Quanto ad alcuni altri aumenti, l’intera rete pluricorse (biglietti da 10 corse utilizzabili da più persone), passa da 10,35 a 11,25 euro, il biglietto rete 75 minuti da 1,35 a 1,50, il giornaliero rete da 3,80 a 4,15, l’abbonamento quindicinale per una linea da 16,25 a 17,60, per l’intera rete da 19,35 a 21. L’abbonamento annuale per una linea sale da 238,50 a 259 e per l’intera rete da 300 a 325,50. Sconti per le “fasce morbide” che coprono orari del primo mattino e della sera.

Per la linea marittima Trieste-Muggia il biglietto singolo passa da 3,70 a 4 euro, l’andata e ritorno da 6,90 a 7,50 euro, l’abbonamento 10 corse da 11,80 a 12,80, quello da 50 corse da 28,50 a 30,90 euro. (s.m.)

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