Calci e pugni in strada tra padre e figlio: ematomi e dente rotto

Se le son date di santa ragione. Padre e figlio si sono picchiati senza pietà. E il “bilancio” conferma la valenza di quella che non si può definire una semplice scazzottata. Il figlio ha subìto un trauma all’arcata sopraccigliare destra, un ematoma all’occhio e varie tumefazioni alle parti basse. Il padre ha perso un dente incisivo a causa di un diretto e ha il volto tumefatto.

L’episodio si è verificato l’altro pomeriggio in via Del Bosco. A “staccare” i due (18 anni il figlio, 47 il padre) sono stati gli agenti della Volante. E non è stato facile perché - così risulta dalla relazione di servizio - i due contendenti erano particolarmente “aggrovigliati”.

Ma l’aspetto ancora più paradossale è che ad assistere al match erano le compagne dei due contendenti. Le quali incitavano i rispettivi a picchiare più duro. Alla fine con gli agenti della Volante sono arrivati anche i sanitari del 118 a bordo di un’ambulanza.

La vicenda però non si è conclusa con l’intervento dei poliziotti. Perché padre e figlio hanno fornito dell’episodio versioni diametralmente opposte. Entrambi, pare, hanno affermato che le ostilità sono iniziate all’interno del bar Perseo in piazza Garibaldi. Ma secondo il padre e la sua compagna, gli altri due che erano già nel locale li avrebbero insultati al loro arrivo. Di segno contrario le parole pronunciate dal figlio e dalla sua fidanzata. Secondo questi ultimi, a bere al bar c’era già il padre. Che appunto avrebbe a sua volta insultato figlio e compagna giunti in quel momento.

Certo è che i due sono usciti dal bar assieme alle donne e poi sono andati in via del Bosco dove si sono picchiati con violenza incredibile. Pugni, calci, poi un corpo a corpo che li ha fatti rotolare a terra. Una scena che di solito si vede nei telefilm americani. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che si sono spaventati. I due protagonisti della vicenda sono stati denunciati alla Procura della Repubblica.