Cambia per la terza volta il modulo d'autocertificazione ECCO IL DOCUMENTO DA SCARICARE E STAMPARE

ROMA. Cambia di nuovo il modulo per l’autocertificazione dei cittadini che intendono fare spostamenti. Lo prevede una circolare inviata ai prefetti dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, alla luce del nuovo decreto del presidente del Consiglio pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale e contenente ulteriori misure contro la diffusione del Coronavirus.
L'ultima modifica risale al 17 marzo. Come nei giorni scorsi, il nuovo modulo si potrà scaricare anche dal sito del Viminale, oppure, se non si ha la stampante a casa, si potrà anche ricopiare a mano. Il modulo deve essere presentato in caso di controllo. In ogni caso, gli spostamenti sono concessi soltanto per motivi di lavoro, emergenze e provate necessità. L'ultimo decreto ha vietato gli spostamenti per il rientro al comune di residenza.
Ci si può quindi muovere soltanto per i seguenti motivi: comprovate esigenze lavorative, esigenze di assoluta urgenza e motivi di salute. Il nuovo D.P.C.M. abolisce la previsione, contenuta, nel decreto precedente che assicurava il rientro tout court nel luogo di domicilio, abitazione o residenza. Tale rientro è consentito solo nel caso in cui lo spostamento all'esterno è connesso ai motivi sopra elencati.
Ad esempio, rientra negli spostamenti per comprovate esigenze lavorative, il tragitto (anche pendolare) effettuato dal lavoratore dal proprio luogo di residenza, dimora e abitazione al luogo di lavoro. Rientrano nelle esigenze di assoluta urgenza, anche i casi in cui l'interessato si rechi presso grandi infrastrutture del sistema dei trasporti (aeroporti, porti e stazione ferroviari) per trasferire propri congiunti alla propria abitazione.
Riproduzione riservata © Il Piccolo