CambiAmo Cormons: «L’assessore Gasparin ci copia le idee sullo Judrio»

CORMONS. «L'assessore comunale Gasparin copia le nostre idee sulla valorizzazione del torrente Judrio». Ad accusare l'esponente della giunta Patat in un clima di piena campagna elettorale è la lista...

CORMONS. «L'assessore comunale Gasparin copia le nostre idee sulla valorizzazione del torrente Judrio».

Ad accusare l'esponente della giunta Patat in un clima di piena campagna elettorale è la lista CambiAmo Cormons, con il candidato sindaco Ettore Ribaudo e il componente della civica Simone Bressan in testa.

Ai due politici non è andata già la proposta sul possibile patto per il Judrio evidenziata dalla Gasparin: «Una situazione imbarazzante quella venuta a crearsi dopo aver appreso che altre liste candidate alle prossime elezioni svolgono un lavoro di copia-incolla delle nostre proposte e delle nostre idee - scrivono Ribaudo e Bressan - Imbarazzante non per noi, bensì per le altre liste che danno ancora dimostrazione di come siano prive di idee e ripieghino sempre su proposte di altre persone».

Ribaudo e Bressan fanno riferimento ad una proposta di quest'ultimo pubblicata sulla stampa il 16 febbraio: «Ma pensata molto prima del 7 febbraio di cui parla la Gasparin - Il problema Judrio è un argomento che studiamo dal lontano 2012, e che ha preso sempre più piede, anche grazie alle varie segnalazioni fatte sulle schiume biancastre che stazionavano sul torrente già nello scorso giugno».

Da qui la pungolata finale: «Ci sembra che le altre liste in corsa per palazzo Locatelli non siano in grado che di prendere in considerazione proposte fatte da altri. Se anche dichiarano di essere contenti che altri abbiano a cuore la salute del nostro fiume e lo sviluppo turistico dello stesso, noi sappiamo bene come la verità sia la manipolazione di proposte altrui a loro vantaggio di immagine. La lista di copia-incolla non fa che allungarsi a dismisura: chi sarà il prossimo a copiare qualcuno dei nostri punti?» si chiede infine CambiAmo. (m.f.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo