Cane in libertà assale e uccide un cucciolo

Per il piccolo “Rocky”, un cavalier king, non c’è stato scampo. Segnalati a Ronchi altri episodi analoghi

RONCHI DEI LEGIONARI. Un cane killer a Ronchi dei Legionari? Stando ai fatti e alle segnalazioni pervenute nelle ultime settimane alle forze dell’ordine, è questa l’ipotesi che si fa largo e che allarma. Il quattrozampe in questione è un Labrador di colore beige, razza notoriamente poco aggressiva, ma che, negli ultimi giorni, avrebbe seminato il terrore tra i proprietari di cani della cittadina. Alcuni episodi hanno immediatamente fatto il giro della città, se ne parla nei bar e negli uffici della locale stazione dei carabinieri e alla polizia locale sono arrivate denunce e segnalazioni. L’ultimo a farne le spese è “Rocky”, un Cavalier King che era stato adottato da una famiglia ronchese dopo esser stato sequestrato in occasione di uno dei numerosi controlli nei confronti del traffico illegale di cuccioli. Nei giorni scorsi, alle 7.30, “Rocky” era al guinzaglio del suo padrone lungo via Redipuglia. Una prassi, a quell’ora, per la “coppia” intenta ad andare a prendere il giornale. All’improvviso ecco comparire il Labrador, da solo che si è scagliatoa sul cagnolino, azzannandolo alla schiena e strattonandolo. «Il mio povero nonno – racconta affranta la nipote - ha lottato con tutte le sue forze per liberare il cucciolo dalle grinfie del cane, ma purtroppo l’aggressione ha provocato una lesione al midollo del cucciolo per cui non c’è stato nulla da fare per salvarlo». Ed ecco che, dal racconto degli stessi protagonisti e di altri cittadini, si viene a sapere che il labrador, forse appartenente ad una famiglia da poco trasferitasi a Ronchi dei Legionari, non è nuovo di imprese del genere.

Solo pochi giorni prima aveva aggredito un altro cane al guinzaglio del suo proprietario e, pare, anche l’uomo stesso. Ma che altri episodi siano stati registrati anche nei giorni precedenti, sempre nella zona di via Redipuglia. I proprietari di “Rocky” hanno sporto regolare denuncia ai carabinieri, mentre dei fatti è stata anche avvisata la polizia locale che è chiamata al rispetto del regolamento comunale esistente in materia. Gli stessi chiedono aiuto anche alla gente, in modo che chi possa sapere qualcosa si faccia avanti e costringa i proprietari del cane così aggressivo a prendere provvedimenti. «Non credo sia giusto – continua la donna – che un cane, al quale forse i proprietari hanno insegnato metodi violenti, giri libero per la città mettendo a repentaglio la sicurezza delle persone e dei loro animali. Il cane è sicuramente pericoloso, ma mi permetto di dire che lo è ancor più il suo proprietario che non si cura della sua custodia». Tra l’altro, il regolamento comunale in materia parla chiaro al riguardo.

Luca Perrino

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