Canoni concordati Trieste è al vertice
Trieste è fra i capoluoghi di regione dove si utilizzano di più i contratti d’affitto con canone concordato: nel 2015 sono stati impiegati nel 70% dei casi, contro il 43,1% della media italiana. E’ uno dei dati emersi dal Rapporto sulle locazioni 2015 di “Solo Affitti”, franchising immobiliare specializzato nella locazione con 340 agenzie (40 in Spagna), elaborato con il supporto scientifico di Nomisma. Ricordiamo che da quando non esiste più l'affitto ad equo canone l'opzione migliore per risparmiare è proprio il canone concordato: si tratta di un contratto locazione a prezzi calmierati di cui sono beneficiari sia gli inquilini che i proprietari che pagheranno una cedolare secca più bassa.
Il canone concordato viene utilizzato più che altrove in Italia a Firenze (75% dei contratti) e Roma (71,4%), poco a Potenza (5%) e Milano (5% nonostante il recente rinnovo degli accordi territoriali dopo quasi 20 anni), per niente a Palermo.
Da quest’anno i contratti di locazione con canone concordato sono diventati i più utilizzati in Italia (dal 37,1% del 2014 al 43,1% del 2015) e superano per la prima volta quelli liberi 4+4, passati dal 39,8% dello scorso anno al 42,1% del 2015. Cala l’impiego di contratti transitori, passati dal 20,9% del 2014 a 14,3% di quest’anno. Trend confermato a Firenze dove i contratti liberi e i transitori si ritagliano entrambi solo il 15%.
In controtendenza rispetto al trend nazionale, a Trieste i canoni di locazione risultano in calo (-1,9%) nel 2015, con contrazioni registrate per tutte le tipologie di immobile, da quadri (-2,8%) e trilocali (-2,3%) a mono (-1,1%) e bilocali (-1%). A livello nazionale i canoni d’affitto sono tornati a crescere dopo 5 anni di contrazione (+1,7% nel 2015), trainati soprattutto dai grossi incrementi registrati a Bologna (+11,6%), Perugia (+9%) e Bari (+8,5%), così come a Napoli (+6,3%), Genova (+5,5%) e Catanzaro (+5,2%). Sempre a Trieste occorrono 469 euro per prendere un appartamento in affitto, contro i 516 della media nazionale. L’esborso mensile sale a 507 euro per gli immobili arredati (contro i 558 in Italia) e a 524 euro per quelli dotati di garage (572 a livello nazionale). Milano si conferma anche nel 2015 la città più cara per gli affitti (canone medio di 916 euro) superando Roma (809) di oltre un centinaio di euro.
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