Canzone gradese, sorteggiato l’ordine delle esecuzioni

Stabilito l’ordine di uscita delle canzoni in gara al 47° Festival della canzone gradese in programma sabato 23 marzo. Resi noti, inoltre, i nomi dei cantanti dei brani fra i quali ci sono diversi esordienti e anche qualche ritorno. Il sorteggio, spiegano “Quelli del festival” è avvenuto nel modo più classico affidandosi alla sorte e quindi smazzando “Le Graisane” (carte da gioco locali ideate e realizzate dall’artista Dino Facchinetti) e affidandosi nella pesca alla fortuna dell’immagine e del numero, come avveniva un tempo per i pescatori per la scelta della zona di pesca.
Ad aprire la sfida ci sarà “Un’ora de tu” (parole di Alessio Gratton, musica di Marzio Corbatto) cantata da Ilaria Zanin, Michele Lugnan e Stefano Meneghel. Nell’ordine seguono “L’onda sita” (parole e musica di Riccardo Gordini) interpretata da Omero Gregori; per terza ci sarà invece “Comò sbruma de un’onda” (parole di Renato Camisi musica di Gian Marchesan) che sarà canta da Ideale Eros Gregori. Quarta e quinta canzone in gara “Soravento buora” (parole di Nevio Scaramuzza musica di Gianni Raugna) cantata da Nevio Scuz “Nevis”; quindi “Le gno busíe piú grande” (parole e musica di Andrea Marchesàn) cantata da Deborah Civita e Andrea Marchesan.
La gara proseguirà con “Sogno” (parole di Beatrice Krpan musica di Elia Bidut) cantata da Mabel Troian e Elia Bidut; sarà poi la volta di “Aqua alta” (parole di Andrea Cicogna musica di Andrea e Paolo Cicogna) interpretata da Andrea Cicogna; a seguire ancora “Varvuola” (parole di Marco Giovanetti, musica di Michele Lugnan) che sarà cantata da Cinzia Borsatti. Le ultime quattro canzoni in gara sono “Quel giosso de me“ (parole e musica di Andrea Felluga) cantata da Paride Bertogna, Gabriele Bottin, Andrea Felluga e Paolo Pozzetto; “Tunin” (parole di Gabriele Krpan, musica di Andrea Barzellato) che sarà eseguita da Fabio Fabris; “Ani Sessanta” (parole e musica di Ilario Fanò) cantata da Alessia Galzignato, Italo Salvemini e Andrea Pellizzoni; infine “Forcola e remo” (parole di Damiano Marchesàn musica di Roberto Camuffo) che sarà interpretata da Alessandra Marocco e Roberto Camuffo.
Nel corso di ogni edizione gli organizzatori ricordano un personaggio locale. Quest’anno hanno deciso di ricordare nel centenario dalla nascita, Danilo Onorio Disette, che molto ha dato alla cultura e al Festival della canzone gradese.(an.bo.)
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