“Car pooling” per la Sissa: troppo affollato il bus 38

I dottorandi possono raggiungere il Centro di ricerca di via Bonomea salendo sull’auto dei colleghi che ne sono dotati. Sette i punti di raccolta in città
Di Elena Placitelli
Business people car pooling --- Image by © Tetra Images/Corbis
Business people car pooling --- Image by © Tetra Images/Corbis

Autobus troppo pieno? E la Sissa di Trieste interviene con l'auto "condivisa" per i ricercatori. La linea 38 che conduce al centro di ricerca in via Bonomea spesso non basta per tutti i ricercatori che la potrebbero utilizzare. La comunità scientifica della Sissa è composta da 550 tra dottorandi e ricercatori e il sistema di trasporto pubblico locale s'inceppa soprattutto in occasione delle conferenze che attirano masse di scienziati da diverse parti del mondo. Più volte la direzione del centro di ricerca ha chiesto alla Provincia di incrementare le corse ma quest'ultima, pur volendo, non ha abbastanza risorse per intervenire. Da qui la nuova iniziativa.

Si chiama "car pooling" e permette ai dottorandi di raggiungere la sede di via Bonomea salendo sull'auto dei colleghi che ne sono dotati. Il sistema appena introdotto in città è dotato di sette punti sparsi nel centro cittadino in prossimità delle fermate degli autobus, dove le auto possono fermarsi senza intralciare il traffico. I ricercatori a piedi non devono far altro che raggiungere le postazioni e aspettare indossando una spilletta color fucsia: le auto aderenti al progetto, a loro volta riconoscibili grazie a un adesivo dello stesso colore attaccato al parabrezza, si fermeranno per dar loro un passaggio alla Sissa.

«Con questo progetto la Sissa cerca di dare una mano all'ecologia – afferma il direttore Guido Martinelli - . Un'azione concreta di risparmio energetico che consente anche di creare delle nuove occasioni di socialità per una comunità scientifica internazionale come la nostra. Condividendo la stessa auto, dottorandi e ricercatori possono scambiarsi le loro idee nel tragitto verso il centro di ricerca. Allo stesso tempo, l'iniziativa permette di risolvere le carenze del trasporto pubblico: nelle ore di punta capita spesso che l'autobus 38 non si fermi perché è troppo pieno».

Per aderire all’iniziativa basta rivolgersi alla reception della Sissa, ritirare l’adesivo o la spilla, a seconda che si voglia offrire passaggi in auto o usufruirne. Le postazioni individuate sono: la fermata della 38 in direzione via Bonomea all’incrocio tra le vie Udine e Barbariga; piazza Oberdan (fermata di via Carducci direzione Sissa); piazza Foraggi (fermata vicino al distributore di benzina); largo Barriera Vecchia (fermata vicino al negozio di scarpe e alla banca); largo Roiano (fermata all'altezza del civico 1 di via Santa Teresa); piazza dell’Ospitale (fermata dell’autobus vicino al negozio di divani, di fronte a uno degli ingressi del Maggiore) e infine via Fabio Severo, la fermata dell'Università centrale vicina al distributore di benzina.

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