Cardiochirurgia cambia direttore Mazzaro succede a Pappalardo

Enzo Mazzaro è il nuovo direttore della Struttura complessa di Cardiochirurgia dell’Asugi, l’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina.
Il direttore Antonio Poggiana ha firmato infatti ieri l’atto che sarà operativo dal primo aprile 2021, quando cioè ci sarà il subentro dello stesso Mazzaro all’attuale primario, Nello Pappalardo, capace di guidare l’equipe di Cardiochirurgia al primo posto in Italia per gli interventi di bypass.
La Cardiochirurgia locale, secondo l’ultima classifica stilata dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che dipende dal governo, annota infatti una percentuale di mortalità dello 0,43% sui 456 interventi eseguiti nel biennio 2017-2018 a fronte di un dato nazionale medio del 2,5%.
«Sono felice e onorato del compito che mi è stato affidato», spiega Mazzaro: «Si tratta di continuare nella decennale tradizione di grande prestigio della Cardiochirurgia di Trieste».
Ad esprimere soddisfazione per la nomina è Gianfranco Sinagra, direttore del Dipartimento di attività integrata Cardiotoracovascolare: «Mazzaro eredita da Pappalardo una struttura d’eccellenza con risultati che l’hanno classificata in altissima posizione secondo gli standard internazionali e dell’Agenas. Sono certo che lavoreremo bene insieme a beneficio dei pazienti che si rivolgono a noi dal Friuli Venezia Giulia e da altre regioni. Mazzaro saprà dare continuità e ulteriore sviluppo a uno stile di lavoro condiviso e collegiale». Nato nel 1962 a Camposampiero in provincia di Padova, Mazzaro si è laureato e specializzato all’Università patavina con il massimo dei voti.
Ha lavorato nel reparto di Cardiochirurgia dell’Irccs policlinico San Donato, in Lombardia, unico specializzato in Italia all’epoca nelle ricostruzioni coronariche. Nel 2001 il trasferimento in Veneto, a Mirano, in provincia di Venezia, e dopo un solo anno il passaggio a Udine al Centro cardiochirurigico dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove ha effettuato oltre 2.500 interventi. Il centro friulano è altamente specializzato nel trattamento dello scompenso cardiaco e del trapianto di cuore. Nel 2019 il passaggio alla Clinica Humanitas Gavazzeni di Bergamo.
Mazzaro si è specializzato negli interventi mininvasivi in Belgio dal professor Hugo Vanermen, un luminare nel settore, e la sua nomina è legata anche alla volontà di ampliare questa metodologia di lavoro a Trieste.
«Vanermen – spiega il neoprimario – è uno dei principali promotori di questa tecnica. Al termine dell’esperienza in Belgio abbiamo avviato un programma ventennale sulla valvola mitrale, poi su quella aortica e sulle aritmie cardiache».—
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