Cariello a giudizio, ora la perizia psichiatrica

Il pensionato di 81 aveva accoltellato alla fermata dell’autobus la vicina di casa. «Gravi disturbi del comportamento»
Francesco Cariello nei corridoi della Procura subito dopo l'aggressione
Francesco Cariello nei corridoi della Procura subito dopo l'aggressione

Una perizia psichiatrica per Francesco Cariello, il pensionato di 81 anni che all’alba del 15 settembre dello scorso anno ha accoltellato Loredana Gombac, 51 anni, riducendola in gravi condizioni. La perizia per verificare le capacità di intendere e di volere dell’uomo, attualmente ai domiciliari in una stanza della residenza sanitaria assistita di via Madonna del Mare, sarà il punto di partenza del processo che sarà celebrato con rito abbreviato davanti al giudice Luigi Dainotti il prossimo mercoledì 11. Cariello è accusato dal pm Lucia Baldovin di tentato omicidio, lesioni gravi, sequestro di persona e violenza sessuale.

Nelle scorse settimane il difensore Stefano Briscik ha fatto sottoporre Cariello a un accertamento da parte del dello psichiatra Mario Reali. È emerso che l’anziano è affetto da «gravi disturbi psicopatologici e comportamentali con la riduzione parziale della sua capacità di intendere e di volere». Non solo. Secondo il consulente della difesa il pensionato ha gravi disturbi della personalità con «difficoltà del controllo del comportamento».

Accoltella la vicina, pensionato in cella
Silvano Trieste 15/09/2014 Tribunale di Trieste, l'accoltellatore

La vicenda è nata da una paradossale delusione d’amore. Per la quale Cariello era convinto che Loredana Gombac avviasse una relazione con lui cedendo alla sue insistenze. Qualche giorno prima era riuscito anche a farla denudare con la minaccia di un coltello. Loredana Gombac gli aveva detto che per lui non c’erano speranze: così si è vendicato del rifiuto di colei della quale si era perdutamente innamorato. Lo ha fatto brandendo un coltello: dodici fendenti vibrati con rabbia e risentimento. Lo psichiatra Mario Reali definisce questo stato come un’«involuzione senile con difficoltà di controllo del comportamento».

La data è quella del 15 settembre. La lama aveva raggiunto la donna al volto, al collo, al torace e all'avambraccio. Per i sanitari era stato un miracolo che Loredana Gombac, che aveva riportato anche alcune fratture, fosse riuscita a cavarsela.

Per Cariello una stanza alla Mademar
Silvano Trieste 15/09/2014 Tribunale di Trieste, l'accoltellatore

Tutto era successo in pochi minuti attorno alle 5.30 all'altezza della fermata dell'autobus in via Alpi Giulie. Loredana era appena uscita da casa: abita a poche decine di metri, al numero 8/8. Stava aspettando la “37” per andare all'ospedale Maggiore dove lavora alle dipendenze di una cooperativa. Per strada, a quell'ora, non c’era quasi nessuno. All'improvviso era spuntato Francesco Cariello. Cosa si siano detti nessuno lo sa. Certo è che il pensionato - vedovo - a un certo punto ha estratto il coltello dalla tasca del giubbotto. E poi l’ha colpita. La donna ha tentato di fuggire. È corsa in mezzo alla strada. E ha urlato terrorizzata mentre l'altro come una furia infieriva contro di lei. Si è protetta il volto con le mani. Ma lui, con una forza impensabile per la sua età, l’ha anche colpita più volte con dei pugni fino a farla rotolare sull'asfalto. A un certo punto alla fermata è arrivato un uomo. Ha visto Loredana riversa sul selciato e tutt'attorno tanto sangue. Cariello si trovava a pochi metri da lì, in piedi. Fermo, come fosse inebetito, in trance. Il testimome ha chiamato subito i soccorsi. In brevissimo tempo è arrivata un’ambulanza del 118. I sanitari hanno prestato le prime cure alla donna che poi è stata trasportata a Cattinara. Quando, pochi minuti dopo, sono arrivati i carabinieri, l’accoltellatore stava andandosene via. Aveva percorso appena una decina di metri. Il coltello lo aveva buttato all’interno del cassone di un camion parcheggiato a pochi metri di distanza.

La vittima è assistita dall’avvocato Luca Maria Ferrucci.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo