Casa albergo di Monfalcone il nodo degli ospiti senza tutore

MONFALCONE Mercoledì prossimo potrebbe essere la giornata d’avvio dalla vaccinazione anti Covid dei 106 ospiti della casa albergo di Monfalcone.
Ma prima di procedere c’è da risolvere un problema non di poco conto: ottenere il consenso di quegli anziani che non dispongono di un amministratore di sostegno pur non essendo nel pieno delle capacità di intendere e volere. Ieri mattina, 6 gennaio, nella struttura di via Crociera a Monfalcone c’è stato un vertice tra il sindaco Cisint, l’assessore alla Salute Luise, la dirigente comunale Tessaris e una funzionaria della casa albergo. Il vertice ha seguito di poche ore il decreto con cui la Presidenza del Consiglio ha cercato di fare chiarezza in materia.
Allo stato alla casa albergo ci sono da vaccinare 88 anziani, ma per una ventina di essi vanno effettuate particolari procedure. Il primo provvedimento adottato ieri è di affidare al direttore sanitario di Asugi, De Vuono, l’incarico di direttore sanitario della casa albergo. De Vuono dovrà esaminare la ventina di anziani che sono sprovvisti di tutela dell’amministratore di sostegno. Sulla base di un’accurata anamnesi segnalerà i vari casi al Tribunale di Gorizia che avrà a disposizione quattro giorni lavorativi prima di esprimersi.
La questione è più complessa di quanto appare.
Non verranno invece sottoposti a vaccino, almeno in questa fase, i circa venti anziani che sono risultati positivi al Covid nelle settimane scorse.
Nè coloro i quali soffrono di patologie incompatibili con la somministrazione del farmaco.
Analogamente che per gli anziani la prossima settimana comincerà la vaccinazione anche degli operatori delal ditta Kcs che ha in appalto il servizio.
Anche in questo caso ci sono da mettere a posto alcuni tasselli perché una trentina dei 105 lavoratori non ha ancora dato l’assenso alla vaccinazione.
«Capisco tutte le posizioni e tutte le sensibilità - è l’appello del sindaco Cisint - ma in questo caso su tutti gli altri ragionamenti deve prevalere l’interesse pubblico, ovvero la consapevolezza che per chi assiste persone fragili come gli anziani il vaccino è fondamentale».
La casa albergo di Monfalcone è in questo momento Covid free.
In accordo con Asugi il Comune di Monfalcone intende dare massima priorità alla vaccinazione del personale sanitario impegnato nel delicato servizio dell’assistenza domiciliare. Le prenotazioni dei vaccini verranno effettuate direttamente dal Comune di Monfalcone. —
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