Casa dolce casa, austriaci conquistati da Cormons

di Matteo Femia
CORMONS
Casa dolce casa, o meglio: Hause Süße Hause. È ormai un fenomeno in costante crescita a Cormons infatti l’acquisto di abitazioni e appartamenti da parte di cittadini di lingua tedesca, in particolare austriaci. La cittadina collinare, insomma, piace e non soltanto più per passare qualche settimana in vacanza d’estate ma proprio per venirci a vivere.
Anno dopo anno, la comunità proveniente soprattutto da Carinzia e Stiria sta fissando sempre più la propria dimora nella capitale del Collio: merito del buon bere e del buon mangiare sicuramente, ma anche della tranquillità del territorio e della bellezza dei paesaggi, senza dimenticare che un fattore certamente decisivo lo recita la storia austroungarica che Cormons ha alle spalle, “humus” che permette a chi arriva qui da oltreconfine di coltivare quella sensazione tipica del sentirsi comunque come a casa.
Le agenzie immobiliari della zona, vista la crescente domanda da parte di facoltosi amanti del Cormonese di lingua tedesca, si sono già attrezzati: sono diversi infatti i cartelli affissi su abitazioni o terreni privati in vendita che oltre all’abituale scritta in italiano sono accompagnati da un evidente “Verkaufen”, “vendesi” in tedesco. E a riprova di come Cormons sia meta sempre più abituale di visitatori di lingua tedescofona, bastino gli esempi di due edifici molto conosciuti in città, da poco acquistati da altrettante famiglie austriache: l’ex bed&breakfast “Tana dei Ghiri” sul monte Quarin ha infatti smesso di essere tale, diventando l’abitazione privata di un nucleo famigliare di austriaci, che hanno rilevato l’intera struttura dai precedenti proprietari.
Lo stesso destino ha avuto una delle più belle ville della città, in via Dante, rilevata da poco da una famiglia borghese di Graz, da anni amante di Cormons e delle sue peculiarità, tanto da scegliere di risiedere proprio nella cittadina collinare. Una decisione accompagnata dalla volontà di ristrutturare la splendida abitazione, già sede in passato di alcune associazioni e che può godere dal giardino di una splendida visuale del monte Quarin, oltre che di un anfiteatro mozzafiato rimesso a nuovo dai neo-proprietari.
Ma sono sempre di più anche i cittadini austriaci che prendono casa in centro: un esempio su tutti è quello del noto chitarrista Milan Polak, innamoratosi di Cormons dopo aver girovagato per mezzo mondo, tanto da aver scelto la cittadina collinare come “buen retiro” nel quale svolgere la propria attività di musicista.
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