Cattivi odori a Sant’Andrea la fonte rimane sconosciuta

Un cattivo odore che ciclicamente si ripresenta, ma di cui non si riesce a trovare l’origine: è quello che di tanto in tanto si manifesta nella zona di Sant’Andrea. La puzza è descritto come a metà tra catrame e gomma o plastica bruciata e quando arriva rende l’aria irrespirabile. Come arriva, però spesso scompare.

A evidenziare il problema è il consigliere comunale della Lega Stefano Altinier. L’esponente della maggioranza lavora proprio nella zona industriale di Sant’Andrea e ha più volte cercato di individuare la fonte del cattivo odore e per farlo chiede anche la collaborazione dei cittadini invitandoli a segnalare ogni episodio nella apposita sezione del sito internet comunale. Più dati verranno raccolti, più facile sarà triangolare l’origine dell’odore.

Altinier ricorda in particolare l’episodio del 24 febbraio. «La puzza ha reso impossibile stare all’esterno, a tal punto che ho dovuto chiudere il portone del magazzino che solitamente lascio aperto e lì per lì ho ipotizzato che venisse dai binari ferroviari di fronte al magazzino».

Dopo aver contattato l’Ufficio Ambiente del Comune, Altinier ha scoperto che c’erano già state delle altre segnalazioni. «Ma con il solito problema: che non si trova una provenienza certa». Da qui la decisione di lanciare un appello: «Vorrei invitare i cittadini alla massima condivisione sul sito del Comune, chiedo a tutti di segnalare ogni volta che si presenta questo cattivo odore. Per questo c’è una pagina apposita».

«Grazie alle segnalazioni fatte sul link del Comune di Gorizia - aggiunge il consigliere del Carroccio - potremo raccogliere una quantità di dati che ci permetteranno di capire la provenienza del cattivo odore. Le segnalazioni puntuali sono importanti perché incrociando il luogo e l’ora con i venti della giornata diventa possibile stringere il cerchio».

Le forze dell’ordine sono state allertate più volte, ma la fonte del cattivo odore non è stata ancora individuata. Cnsiderata la zona, non è neppure chiaro se provenga dal territorio comunale o meno. Ma non è neppure escluso che la puzza venga da oltreconfine. Al momento tutte le opzioni rimangono aperte. —



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