Ceschia al timone del settore nautico di Confartigianato

Nuove tecnologie, aggregazione tra più realtà per affrontare i nuovi mercati, fare squadra con gli altri operatori, dai cantieri ai progettisti, stretta collaborazione con Ditenave, creare una vetrina permanente della categoria nelle più importanti manifestazioni di settore: Barcolana a Trieste, Nautilia ad Aprilia Marittima, Progetto del mare.
È già un’agenda fittissima quella del nuovo capogruppo regionale della categoria nautica di Confartigianato, Lucio Ceschia, 49 anni, da oltre 21 architetto con uno studio a Monfalcone e cresciuto nel laboratorio del padre Bruno e della famiglia (una ditta di tappezzeria di interni per la natica da diporto). La nomina è di questi giorni e conferma ancora una volta il “peso” a livello non solo regionale, ma anche nazionale e internazionale di Monfalcone che non solo con la Fincantieri ma anche con tutto il polo nautico che sta crescendo al Lisert sta diventando un punto di riferimento e di richiamo per l’intero settore della nautica da diporto.
Un settore che nonostante la crisi si sta rivelando trainante e innovativo e che ha grandi potenzialità e spazi di crescita specie nel settore di lusso (vedi Monte carlo Yachts) e dell’innovazione dei materiali e della nautica ecosostenibile (l’esempio è la Seaway con la GreenBoat in basalto e motori ibridi diesel/elettrici).
La nuova strategia di Ceschia punta a quantificare e analizzare la situazione della nautica in Fvg facendo un quadro organico di tutti gli addetti del settore e incontrando le aziende singolarmente. Un lavoro che permetterà di individuare le caratteristiche delle aziende, i punti di forza e di debolezza estendendo in tutta la regione la strategia di crescita messa in atto da Confartigianato nella provincia di Gorizia e in particolare a Monfalcone.
E come detto l’obiettivo principale che si impone la nuova direzione è impegnarsi per far crescere nelle aziende del settore nautico, solitamente molto piccole, la consapevolezza che «per affrontare nuovi mercati, dotarsi di nuove tecnologie e la nuova realtà che si sta vivendo, è necessario uno sviluppo imprenditoriale e l’aggregazione tra più realtà». Un percorso che verrà attuato incontrando gli operatori nautici (marina, cantieri, progettisti), Ditevave e le istituzioni, per condividere criticità e potenzialità.
da ultimo la promozione e Confartigianato pensa a una presenza strutturata nelle vetrine delle manifestazioni più importanti in Fvg: dalla Barcolana a Nautilia sino a Progetto mare del Fvg.
Giulio Garau
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