Chocofest da esportazione? Vittor in missione in Polonia

GRADISCA. Un Chocofest da esportare in Polonia? Scenario possibile secondo il patron della popolare manifestazione dolciaria gradiscana Lucio Vittor, recentemente impegnato in una “missione” estera a...

GRADISCA. Un Chocofest da esportare in Polonia? Scenario possibile secondo il patron della popolare manifestazione dolciaria gradiscana Lucio Vittor, recentemente impegnato in una “missione” estera a Wroclaw (Polonia), città tanto discussa a causa del trasferimento della produzione di alcune grosse aziende italiane. Vittor non è nuovo a incursioni all’estero: già lo scorso anno ha partecipato a Toronto all’evento per i 100 anni della Famee Furlane ed ha sentito le testimonianze dei friulani in Canada e dei loro discendenti. Quest’anno ha visitato Wroclaw e la sua numerosa comunità di italiani, un gruppo molto attivo nel contesto economico sociale. Capoluogo della Bassa Slesia, una delle sedici regioni polacche, Wroclaw è la quarta città per grandezza (oltre 650mila abitanti) e il terzo maggiore centro universitario. Negli ultimi anni gli indici di sviluppo economico di Wroclaw sono stati i migliori in Polonia (dati PwC), la città è seconda solo a Varsavia in termini di gettito per abitante, le spese per investimenti sono le più alte in Polonia (34,6% delle spese totali sostenute).

Uno dei simboli della città sono le sculture raffiguranti gli gnomi che, per il diletto dei turisti, vengono “nascosti” nel perimetro del centro storico della città. Nei giorni scorsi nella galleria italiana è stata inaugurata la statuetta dedicata al Belpaese. La cerimonia è stata motivo di incontro della comunità ed è stata, per il papà di Chocofest, l’occasione per conoscere queste persone. Organizzatore è stato Marcello Murgia, grintoso ragazzo metà italiano e metà polacco, che si è impegnato per la realizzazione dell’opera. È lui il funzionario che, all’interno degli uffici comunali, si occupa della gestione dei progetti internazionali e della ricerca di contatti bilaterali per lo sviluppo di business. Durante l’incontro ha spiegato che «il mercato polacco è ancora in forte espansione e le possibilità di accordi commerciali possono portare ottimi risultati».

Murgia è coadiuvato da esperti consulenti che poi si occupano della fase operativa di costituzione aziendale e di seguire gli imprenditori in loco. Lucio Vittor ha commentato: «La città è molto attiva, le iniziative imprenditoriali sono supportate da agevolazioni statali e dalla semplificazione fiscale, i connazionali trasferiti qui sono entusiasti della realtà che vivono». Decisivo è stato l’incontro con Gianbruno Torrano, International consulting, che si occupa della fornitura dei servizi necessari al primo approccio ed alla gestione delle aziende che decidono di avvicinarsi a questa realtà. Continua Vittor: «Ho subito percepito la concretezza di questo consulente, un uomo concreto ed abituato ad agire. Gli incontri sono stati proficui, e le basi per una futura collaborazione gettate. Sono rimasto affascinato dall’architettura della città». (l.m.)

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