Cocaina da S.Domingo Condannato a sette anni
Sette anni di reclusione. È la pena inflitta dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Treviso a Paolo Stricca, 51 anni, ex titolare del bar Barcola. L’uomo era stato arrestato nel dicembre 2010 alla stazione di Montebelluna, nel trevigiano, assieme ad altri sei componenti di quella che è stata ribattezzata la “banda della cocaina”. Stricca e i complici, infatti, erano stati sorpresi in flagrante mentre si scambiavano cocaina (in totale ben 72 grammi) e denaro (oltre 4 mila euro).
La droga, secondo la ricostruzione degli inquirenti, arrivava direttamente da Santo Domingo sotto forma di ovuli ingoiati da insospettabili donne caraibiche che eludevano così i controlli negli aeroporti del Nordest. Una volta in Italia, le ragazze venivano poi prelevate in auto e accompagnate in appartamenti, a Trevisoa, Castelfranco e Montebelluna. Le donne ingerivano 70-80 ovuli per 700-800 grammi di cocaina a ogni viaggio, venivano pagate al massimo 1000 euro per ogni consegna effettuata: quindi un euro a grammo di coca.
Un business ben rodato, quindi, interrotto il 27 dicembre del 2010. Quella sera Stricca e i complici si erano dati appuntamento alla stazione ferroviaria di Montebelluna. E lì era scattato il blitz dei carabinieri che hanno sequestrato la gli ovuli e i 4omila euro in contanti, con cui Paolo Stricca avrebbe pagato la droga da smerciare poi nella Marca e a Trieste.
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