Colpito da infarto mentre è al volante finisce addosso a un’auto in sosta

Stava rincasando. E conosceva praticamente a occhi chiusi quella strada che avrà percorso chissà quante volte nella sua vita. Solo che non aveva fatto i conti con un malore, probabilmente un infarto, che lo ha colpito proprio mentre era alla guida. L’uomo ha perso così il controllo del mezzo che è finito fuori strada e, a quanto è stato possibile apprendere, ha terminato la sua corsa contro una Volkswagen Caddy che era parcheggiata, regolarmente, sul ciglio della strada.
Fortuna ha voluto che all’incidente (accaduto alle 21.30 giovedì sera) assistisse un automobilista di passaggio che, così, ha potuto dare l’allarme immediatamente, senza perdere tempo. Ed è probabilmente la tempestività l’elemento fondamentale di questa vicenda.
Ecco i dettagli. G.S. (sono state fornite solamente le iniziali), sessant’anni di Lucinico, stava raggiungendo la propria abitazione. Era alla guida di una vecchia microcar Aixam di sua proprietà che si guida senza patente. Stava percorrendo via Licinio, a Lucinico, peraltro a una velocità molto bassa, considerate anche le caratteristiche del mezzo che non ha certamente nelle doti velocistiche il suo punto di forza. Ad un certo punto, molto probabilmente a causa di un attacco cardiaco, ha perso il controllo del suo quadriciclo. Ed è finito fuori strada, terminando la sua corsa contro una Volkswagen che era posteggiata sul ciglio della strada.
A quel punto, dopo che era stato dato l’allarme, sono accorse sul posto un’ambulanza e l’automedica, oltre a due pattuglie della Polizia di Stato: una delle squadre volanti, l’altra della polstrada. È stato fondamentale l’intervento tempestivo del personale medico e infermieristico del San Giovanni di Dio che hanno stabilizzato sul posto il sessantenne che è stato, quindi, trasportato in grande velocità e con il codice rosso al Pronto soccorso del nosocomio di via Fatebenefratelli. Ma le sue condizioni non sono conseguenza dell’incidente (avvenuto a velocità particolarmente bassa), bensì del malore. È stato ricoverato in Terapia intensiva e la prognosi resta riservata, a quanto fa sapere la Polizia stradale che ha collaborato ai rilievi dei colleghi della squadra volante.
Del resto, triage alla mano, il codice rosso connota i casi molti critici, implica anche il pericolo di vita e, per questo, ha priorità massima e richiede un accesso immediato alle cure.
La dinamica, comunque, è apparsa sin dal primo minuto estremamente chiara, peraltro confermata dala testimonianza di chi ha dato l’allarme e ha visto cosa stava accadendo. Pertanto, viene esclusa recisamente la presenza di altre vetture che, semplicemente, non c’erano in quei minuti. Il sessantenne deve aver sbandato in seguito al malore che gli ha fatto perdere il controllo della sua microcar. Sul posto sono intervenuti, nell’immediatezza, anche i vigili del fuoco del Comando di Gorizia che si sono occupati della messa in sicurezza delle vetture incidentate e hanno anche raccolto i detriti sulla carreggiata.
I pompieri sono intervenuti a Lucinico alle 21.30 e il loro lavoro si è protratto sino alle 22.42. Stando ad alcune testimonianze raccolte in loco, pare che nei momenti in cui l’uomo è uscito di strada passasse, proprio lungo quella strada, pure un bambino in sella a una bicicletta che non è rimasto minimamente coinvolto nell’incidente e che si sarebbe allontanato quasi subito, prima che arrivassero i soccorritori. —
Fra.Fa.
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