Colpo allo Sfea, bottino magro: 50 euro
FIUMICELLO. La Bassa friulana ancora nel mirino dei ladri. Un altro supermercato è stato infatti preso di mira dopo i furti all’Eurospar di Latisana e Cervignano e all’In’s di Villa Vicentina. I malviventi sono entrati in azione nella notte tra sabato e ieri al supermercato Sfea, affiliato Crai, in via Biagio Marin, a Fiumicello. Si sono introdotti nel punto vendita poco dopo la mezzanotte, dopo aver forzato la porta posteriore antipanico, probabilmente con un cacciavite. Una volta all’interno si sono diretti verso il box-ufficio, accanto alle casse. L’obiettivo era la cassaforte. Non l’hanno trovata e così hanno rubato i cassetti di due registratori di cassa. Magro il bottino: poco più di 50 euro. L’allarme, scattato subito dopo l’effrazione, si è attivato una decina di minuti dopo la mezzanotte. I titolari raccontano: «Un residente, che in quel momento era uscito sul terrazzo per prendere una boccata d’aria ha sentito l’allarme e ha notato una macchina di colore grigio scuro ferma, con il motore acceso e i fari puntati verso l’uscita di sicurezza del supermercato, sul lato sinistro dell’edificio. Ha subito dato l’allarme. I malviventi sono riusciti a rubare due cassetti contenenti solo pochi spiccioli. Il danno più rilevante è quello procurato ai registratori di cassa elettronici, messi fuori uso». I “soliti ignoti” erano in tre, uno al volante dell’auto e gli altri due impegnati nel furto. Il testimone ha iniziato a urlare nel tentativo di far scappare i ladri e, come detto, ha immediatamente lanciato l’allarme. Sono accorsi, in pochi minuti, i carabinieri di Villa Vicentina e del Nor di Palmanova, comandato dal luogotenente Antonio Tomaiuolo, che stavano effettuando alcuni controlli preventivi sul territorio. Sul posto è arrivata anche la responsabile del punto vendita, Maria Elena Sandri, comprensibilmente amareggiata. I delinquenti sono riusciti a scappare ma ci è mancato poco. Il furto presenta analogie con quanto accaduto a Ruda, dove, venerdì sera, i banditi, dopo aver forzato gli infissi, si sono introdotti all'interno della farmacia Moneghini, in via Roma. Potrebbe trattarsi della stessa gang.
Elisa Michellut
Riproduzione riservata © Il Piccolo