Come in una favola Eros nasce in casa a Natale

Per quanti ci credono, forse potrebbe essere un astrologo a venirci incontro per spiegarci se si sia verificata qualche combinazione astrale o divinatoria nel momento in cui, in una casa di Romans d’Isonzo, il giorno di Natale è nato Eros, un robusto maschietto del peso di 3,55 chilogrammi.
È nato il 25 dicembre, esattamente alle 15.26 in via I maggio, dove i genitori, Massimiliano Nadalutti, originario di Medeuzza, e Cinzia Godeas, originaria di Medea, vivono da un paio d’anni con il loro primogenito Tommaso, 8 anni.
Nadalutti è l’italianizzazione del cognome friulano Nadalût e quella radice lessicale (Nadal, Natale) sembra quasi portare con sé un destino familiare. Così quella di Eros, di mamma Cinzia e di papà Massimiliano pare tanto una fiaba natalizia.
A memoria d’uomo, a Romans non si registravano parti in casa dagli anni Sessanta. Il lieto evento ha così ricreato un clima e una situazione ambientale d’altri tempi, di assoluta tranquillità soprattutto per la mamma, che ha partorito in modo naturale tra le mura domestiche, confortata da una dolcissima e premurosa ostetrica, col sostegno del marito e del figlio, che pur catturati dall’emozione hanno affrontato con sicurezza ogni decisivo momento, fino alla fine, strafelici.
Durante la mattinata la mamma non aveva avvertito segnali tali da destare preoccupazioni. Nel primo pomeriggio, invece, le prime avvisaglie che hanno messo in movimento tutti. Cinzia ha subito contattato un’ostetrica di sua conoscenza, Maria Teresa Braidot di Mossa, che, pur essendo in pensione, continua a dedicare il suo tempo ai bambini e alle gestanti attraverso l’onlus con sede a Savogna d’Isonzo “Nido delle cicogne”. In quel momento Maria Teresa si trovava con i suoi familiari in un ristorante per godersi il pranzo di Natale. Raggiunta telefonicamente da Cinzia, compresa l’urgenza della situazione e mossa dalla sua grande passione per il lavoro di una vita, l’ostetrica non ha esitato un attimo a lasciare la compagnia per precipitarsi a Romans, giungendo verso le 15 in casa della famiglia Nadalutti, dove circa mezz’ora dopo, con la partecipazione dei familiari, grazie alla sua professionalità – tiene a precisare la mamma – è venuto alla luce il natalino Eros Nadalutti. –
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