Commercio, Despar fa da apripista

Via i teloni e le transenne, i lavori non ci sono più ed un altro tassello – forse il più importante, negli ultimi tempi – del rilancio del centro storico goriziano è posato. Da ieri il nascente “Centro commerciale Ganassin 55” ha iniziato a prendere vita, tra l'entusiasmo di tantissimi goriziani attirati sicuramente anche dalla novità e dal goloso buffet offerto dalla proprietà, ma anche felici di potersi riappropriare di uno dei palazzi storici del centro. Quello che per anni ospitò la Standa, prima del punto vendita Sorelle Ramonda. E che adesso diventa punto di riferimento e simbolo di un rilancio che sta interessando un po' tutta l'area pedonale della città, e che potrebbe attirare nuove imprese e nuovi clienti.
Ieri mattina, con una cerimonia in grande stile con tanto di palloncini liberati nel cielo di Gorizia, ha aperto i battenti il supermercato Despar che occupa buona parte del piano terra del nuovo centro commerciale, che in totale si svilupperò su tre piani, e ospiterà almeno altri due o tre marchi importanti dell'abbigliamento, ma non solo. Una certezza, questa, non un semplice auspicio, come ha confermato lo stesso Filippo Ganassin, della proprietà del centro.
«Siamo a metà dell'opera di un progetto che portiamo avanti da quattro anni – ha detto –, con la determinazione di valorizzare l'intero palazzo, punto di riferimento per il centro di Gorizia. Ora si comincia con la Despar, ma posso assicurare che tutti i 3800 metri quadrati del centro saranno occupati, e il nostro obiettivo sarebbe di riuscire a completare le aperture entro “Gusti di Frontiera”, per il mese di settembre. H&M? E' uno dei marchi dai quali abbiamo ricevuto delle richieste, e che stiamo ancora valutando». Intanto, in attesa di scoprire cosa potranno trovare i goriziani ai piani superiori del palazzo di corso Verdi (tra le ipotesi c'è anche quella di vedere un negozio al di fuori del campo dell'abbigliamento, tra accessori ed oggettistica), Gorizia può andare orgogliosa del risultato dei lavori di valorizzazione e ristrutturazione del “Centro commerciale Ganassin 55”. Che ha mantenuto intatta la sua eleganza esteriore, con l'originale aggiunta della galleria sul lato che si affaccia su via Contavalle e che conduce i clienti all'ingresso del supermercato Despar. «Quando inizia qualcosa di nuovo, specie in periodi di crisi come quello attuale, è sempre una festa – ha detto il sindaco di Gorizia Ettore Romoli, tra le autorità presenti assieme al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop -. Anche perché, molto prosaicamente, porta alla città posti di lavoro. Ma l'apertura di oggi è ancor più importante perché segna un altro passo nel rilancio del centro storico, e credo che la presenza di così tanti goriziani oggi dimostri che la città l'ha percepito». Per quel che concerne il supermercato Despar, che sarà gestito dalla famiglia Petris, impegnata nel settore fin dal 1956, il direttore del Friuli Venezia Giulia del colosso della grande distribuzione Fabrizio Cicero ha sottolineato come «il ritorno nel centro storico era un impegno che ci eravamo presi al momento della chiusura del punto vendita di piazza Municipio, e ora abbiamo mantenuto la promessa. Crediamo che lo sviluppo passi anche dall'apertura di negozi piccoli come questo, ma vicini alle reali esigenze dei cittadini».
Marco Bisiach
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