Con 1283 studenti da tutta Italia il Dispes è in overbooking

Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, diviso tra le due sedi di Trieste e Gorizia, nel 2015 era al primo posto nella graduatoria Censis per l’ampia offerta didattica

TRIESTE Con 1283 iscritti provenienti da tutt’Italia e una quarantina di docenti, ricercatori e assegnisti suddivisi nelle due sedi di Gorizia e di Trieste il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (Dispes) è uno dei fiori all’occhiello dell’ateneo giuliano. Lo conferma la classifica Censis, che per l'area di Sociologia e Scienze Politiche lo ha confermato al primo posto nel 2015 e nel 2016 e al secondo posto nell'ultima classifica delle triennali (2017/2018). Se le iscrizioni ai corsi di laurea del Dispes sono cresciute negli ultimi anni molto si deve proprio ai lusinghieri risultati ottenuti in questi ranking:

«Quando ho scelto di iscrivermi alla triennale di Scienze Politiche e dell’Amministrazione a Trieste l’ho fatto perché le classifiche lo segnalavano come uno dei migliori corsi di laurea in Italia e perché mi avrebbe offerto un ampio ventaglio di scelte per differenziare il mio profilo», spiega il cosentino Emanuele Cristelli.

Rappresentante degli studenti in Consiglio di dipartimento e Senato Accademico, Emanuele si è laureato da poco alla triennale e ora studia alla magistrale in Diplomazia e Cooperazione Internazionale, con sede a Gorizia. Oltre a questi due corsi di laurea il Dispes offre anche una triennale ad accesso programmato in Scienze Internazionali e diplomatiche (a Gorizia), molto richiesta visto che per 120 posti quest’anno si sono presentati in 260 candidati, e una magistrale in Scienze del governo e delle politiche pubbliche (a Trieste). «Negli ultimi anni il numero dei docenti è diminuito ma possiamo comunque contare su un rapporto di un docente ogni 16 studenti: al di là dei numeri, c’è molta attenzione per gli studenti come persone da formare, sicuramente più che nei grandi Dipartimenti o Atenei» commenta Sara Tonolo, che dal 2015 dirige il Dispes.

Alla didattica si affianca la ricerca, che spazia dall’analisi delle istituzioni e dei processi politici e di democratizzazione all’immigrazione, dagli studi sul diritto ai temi della public history, dell’economia dello sviluppo globale e della cooperazione internazionale. «Molto interessanti sono le contaminazioni tra studiosi di diverse aree - racconta la direttrice - , che hanno portato a iniziative come il progetto Interreg sulla salute delle donne migranti, o l’organizzazione degli eventi di Storia in Città e di quelli collegati all’anniversario della nascita di Maria Teresa d’Austria».

Quanto al tasso d’abbandono degli studi se è nullo per Scienze internazionali e diplomatiche raggiunge il 30% per la triennale in Scienze Politiche, frequentata anche da molti studenti lavoratori: «Stiamo lavorando a livello nazionale nella Conferenza di Scienze politiche per ridurlo: abbiamo già individuato alcune azioni da intraprendere, come il tutoraggio e l’assistenza personalizzata per gli esami più difficili del primo anno», spiega Tonolo. Le strutture su cui può contare il Dipartimento, dislocate in due diverse città, sono valutate positivamente dagli studenti. «Nella sede di via d’Alviano a Gorizia abbiamo un biblioteca ricca di volumi e molto usata dagli studenti, anche più delle aule studio, e un’altra all’interno della Casa dello Studente aperta anche nel fine settimana - racconta il pugliese Simone Serra, studente della triennale di Gorizia e rappresentante degli studenti in Consiglio di dipartimento e in Ardiss -. Ci manca ancora la mensa, che aspettiamo da molti anni e che dovrebbe essere pronta entro l’autunno prossimo. Nel frattempo ci arrangiamo con i locali convenzionati e con le macchinette e i forni a microonde che ci hanno messo a disposizione in sede». A Trieste invece il Dispes ha sede nell’edificio centrale di Piazzale Europa: ai primi due piani dell’ala destra c’è il cuore del Dipartimento, con l’aula Cacciaguerra, la biblioteca, alcune aule e la sala lettura. Nell’ala sinistra invece, al quarto piano, ci sono gli uffici, la segreteria e i laboratori informatici. Le lezioni della triennale però si svolgono principalmente nell’edificio H3, che mette a disposizione anche aule studio aperte pure nei fine settimana.

 

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