«Con Dipiazza per mandare a casa Pd e soci»
«Roberto Dipiazza ha finalmente sciolto le riserve ed ha annunciato la sua candidatura a sindaco di Trieste. Un momento di chiarezza sia per le forze politiche interessate sia per la cittadinanza... D’altronde dopo “l’investitura” di Giulio Camber, avvenuta qualche tempo addietro, mancava soltanto questo atto per rendere ufficiale la questione». Lo afferma il consigliere comunale e capogruppo del Pdl in municipio, Lorenzo Giorgi.
«Per quanto riguarda il sottoscritto poi già il 22 dicembre - ricorda Giorgi - avevo lanciato la candidatura di Roberto Dipiazza come collante del centrodestra (almeno di quello che intende lavorare assieme senza personalismi e ricatti...) e come “asso” per mandare a casa la pessima amministrazione di Pd & C». Per Giorgi, «ora preso atto che il nome c’è e, se mi posso permettere di suggerire, con un ottimo possibile candidato vicesindaco Pierpaolo Roberti, dobbiamo necessariamente lavorare su un programma reale e fatto di pochi punti chiari e basilari da sottoporre ai triestini. Perché - rileva il pidiellino - non sarà sufficiente vincere le elezioni, ma sarà obbligatorio governare portando a casa risultati chiari lavorando con serenità e collaborazione con chi si prenderà l’onere e l’onore) di amministrare la città».
Alla candidatura di Dipiazza arriva anche l’appoggio di Ignazio Vania, consigliere circoscrizionale eletto nel Quarto parlamentino: «Italiani di Trieste, il suo presidente Roberto Menia e tutti i componenti del direttivo Roberto Bolelli, Davide Comolli e io stesso, sono da sempre favorevoli alla ricandidatura di Roberto Dipiazza a sindaco di Trieste. A dimostrazione di ciò abbiamo iniziato un concreto percorso di riavvicinamento delle anime vicine alla destra triestina. Dalla bella e riuscita manifestazione al Jolly hotel “Una Destra per la Terza Repubblica”, tenuta in aprile, alla unificazione dei consiglieri circoscrizionali di Un’Altra Trieste, Trieste Popolare e Italiani di Trieste. L’associazione - conclude Vania - si muove con entusiasmo e convinzione verso l’obiettivo di aggregare più soggetti possibili in un progetto di destra unitaria e di sostenere Dipiazza come unico candidato di una destra pronta a vincere le prossime elezioni comunali».
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