“Tramonti a Nord Est” illumina Trieste: piazza Unità gremita per il concerto
Rive chiuse al traffico nel tratto compreso tra Riva del Mandracchio e Riva Tre Novembre: disagi nelle strade del centro, giovani in fila fin dalle cinque del pomeriggio
Il concerto “Tramonti a Nord Est” ha incantato Trieste, con migliaia di persone che fin dal tardo pomeriggio hanno riempito piazza Unità per assistere all’esibizione di Tananai, Elisa, Gemitaiz e Mace. La Nave Palinuro, ormeggiata da giorni sulle Rive, è stata trasformata nell’occasione in un suggestivo palcoscenico.
La Polizia locale, come annunciato in questi giorni dal Comune, ha chiuso il traffico lungo le Rive a partire dalle 17 di venerdì pomeriggio.
Il divieto resterà in vigore fino alla mezzanotte di oggi nel tratto compreso tra Riva del Mandracchio e Riva Tre Novembre, incluso tra l'intersezione con via di Mercato Vecchio e l'intersezione con piazza Tommaseo.
La chiusura del tratto delle Rive, come immaginabile, ha creato inevitabili disagi alla viabilità, con contraccolpi (veri e propri ingorghi) da piazza Libertà e largo Città di Santos, e quindi dal primo tratto delle Rive fino a piazza Tommaseo. Così via del Canal Piccolo (il collo di bottiglia in cui si stanno incanalando i veicoli) e dunque Corso Italia, con conseguenze anche in piazza Goldoni.
Traffico in sofferenza, ma tutto sommato con conseguenze meno impattanti, anche sull'altro lato, quello del palazzo della Regione: i veicoli si immettono in via di Mercato Vecchio dirigendosi verso via del Teatro Romano. Nel giro di mezz'ora la coda in attesa ai varchi di piazza Unità ha raggiunto (e riempito) anche piazza della Borsa.
Numerosi gli automobilisti che hanno espresso lamentele. «Potevate mettere cartelli», si è sentito urlare in direzione degli agenti della Polizia locale. L'avviso comunque era riportato sul portale informatico situato alla fine di viale Miramare, prima della stazione ferroviaria.
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