Contenitori per l’olio usato in via dell’Istria

L’assessore Gon risponde al consigliere Kulier: «Un sito accanto alle casette del latte e dell’acqua»
Di Laura Blasich
CARRAI - RACCOGLITORE OLIO USATO - ALESSANDRO ZAN CARRAI - RACCOGLITORE OLIO USATO
CARRAI - RACCOGLITORE OLIO USATO - ALESSANDRO ZAN CARRAI - RACCOGLITORE OLIO USATO

Smaltire l'olio usato in cucina, che, se versato negli scarichi dei lavandini, intasa le condutture ed ha comunque un'alta capacità inquinante, non sarà più un problema a Monfalcone.

Nel rispondere martedì in aula all'interrogazione della consigliere del Gruppo misto-Alternativa per Monfalcone Suzana Kulier l'assessore all'Ambiente Fabio Gon ha affermato che è prevista la collocazione di contenitori per la raccolta dell'olio vegetale esausto nel sito dove sono già presenti le casette dell'acqua e del latte. Vale a dire in via dell'Istria. Saranno inoltre distribuite agli utenti interessati, secondo quanto spiegato da Gon in Consiglio comunale, delle tanichette da 3 litri da tenere in casa per poi svuotarle negli appositi contenitori. L'intenzione è quella di realizzare quindi pure una mirata campagna informativa e di sensibilizzazione. «Sono soddisfatta - dice dal canto suo Suzana Kulier -, perché quella di attivare una raccolta dell'olio da cucina esausto era una proposta che avanzavo da tempo per evitare i problemi, ambientali e non solo, creati dallo smaltimento improprio. Peraltro, anche dove esistono impianti fognari adeguati, lo smaltimento di enormi quantità di residuo oleoso può pregiudicare il corretto funzionamento dei depuratori. Nel caso in cui raggiunga le falde, l'olio esausto è causa di un vero e proprio inquinamento». Riciclare l'olio, poi, oltre a evitare danni ambientali, consente, come ribadisce la consigliere comunale, «notevoli vantaggi economici, perché attraverso processi di trattamento e riciclo si ottengono prodotti di qualità come lubrificanti vegetali per macchine agricole, glicerina per la saponificazione, combustibile». Nello spazio riservato al question time la consigliere ha chiesto, comunque, anche quali azioni l'amministrazione comunale intenda mettere in campo per evitare che strade del centro, ma anche la spiaggia di Marina Julia, siano invase dai mozziconi di sigaretta. Suzana Kulier ha suggerito dal canto suo di intensificare la presenza di posacenere, perlomeno nelle zone centrali della città, effettuare una campagna informativa e di sensibilizzazione e multare chi getta i mozziconi a terra, che si tratti di un marciapiede o di un'area verde. (la.bl.)

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