Contratti a termine, mai più sotto i 4 anni

«La volontà di rispondere concretamente alle esigenze di imprese e lavoratori del Comune di Grado durante la stagione di punta – precisa una nota della Confcommercio Gorizia -, anche alla luce di in uno scenario economico ancora così incerto, sono alle basi dell’accordo siglato con Filcams Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil». Sindacati e Confcommercio sono giunti a questa decisione dato che Terziario, Distribuzione e Servizi non regolamenta specificatamente l’attività in territori ad elevata vocazione turistica. C’è inoltre la precisazione che per salvaguardare il rapporto tra imprese e collaboratori che hanno già conseguito un’elevata professionalità, l’accordo siglato, che si configura tecnicamente come un contratto di secondo livello, prevede di poter innalzare fino a 48 mesi, rispetto ai 36 previsti dal contratto nazionale, il limite per le assunzioni a tempo determinato. Inoltre, sempre per le aziende del commercio e servizi ad apertura annuale, è stato sensibilmente incrementato il numero massimo di lavoratori a termine che possono essere impiegati contemporaneamente, in deroga alle previsioni di legge e del contratto collettivo nazionale.

«La deroga – precisa ancora Confcommercio - consentirà agli imprenditori del settore commercio del Comune di Grado di prolungare il rapporto con i dipendenti già inseriti oppure di incrementare l’occupazione nel periodo estivo, garantendo maggiore qualità e continuità nel servizio, e garantendo nel contempo ai lavoratori maggiori opportunità di impiego nonché il diritto di precedenza da parte del datore di lavoro per la gestione dei picchi stagionali». (an.bo.)