Coop Nordest: «Intatta la nostra solidità patrimoniale»

«La solvibilità e la liquidità del Prestito Sociale di Coop Consumatori Nordest è assolutamente fuori discussione e i soci prestatori possono dormire sonni tranquilli». Lo afferma in una nota la stessa Coop consumatori Nordest, a poche ore dalla richiesta di fallimento delle Cooperative operaie avanzata dalla Procura. Coop Consumatori Nordest interviene sulla base delle «richieste di chiarimento provenienti dai nostri soci riguardo le notizie di stampa sulle recenti iniziative adottate dal Tribunale di Trieste nei confronti di Coop Operaie di Trieste e Istria e Friuli». Il terremoto che sta scuotendo le Cooperative operaie, sottolinea la nota, non lambisce Coop Nordest: «Le due cooperative sono entità legalmente indipendenti e nessun legame societario, finanziario o commerciale intercorre tra le stesse». Quanto poi alla drammatica condizione in cui le Cooperative operaie si trovano, «la situazione patrimoniale e finanziaria di Coop Operaie - precisa ancora la nota - non ha e non può avere alcuna ricaduta su Coop Consumatori Nordest». La «solidità patrimoniale» di quest’ultima realtà «è fuori discussione e non è minimamente intaccata dalle vicende che coinvolgono Coop operaie». E anzi vengono fornite anche delle cifre: «Coop Consumatori Nordest possiede un patrimonio netto che alla fine del 2014 sarà pari a 799 milioni di euro mentre il Prestito sociale sarà pari a 1,9 volte il patrimonio netto contro un massimo regolamentare di tre volte». Infine, «il portafoglio finanziario di Coop Consumatori Nordest al 30 settembre 2014 era pari a 1.209 milioni di euro, dei quali 945 milioni costituiti da liquidità immediata e per il resto da titoli italiani prontamente liquidabili». Da qui appunto la rassicurazione finale: «I soci prestatori possono dormire sonni tranquilli».