Coop vende il supermercato di viale Europa

GRADO. Coop Operaie mette in vendita i punti vendita di tutta la regione per scongiurare il fallimento del gruppo. Sul mercato anche cinque supermercati nella provincia di Gorizia, a Gorizia centro, a Grado, Cormons, Gradisca e Monfalcone.
A deciderlo, nei giorni che precedono l’attesa presentazione al Tribunale civile dell’istanza di concordato preventivo (su cui sta lavorando con la sua task force di commercialisti) l’avvocato Maurizio Consoli nel suo ruolo di amministratore giudiziario. Una mossa che per la prima volta comincia a dare una dimensione al patrimonio delle Coop operaie. Nella sola provincia di Gorizia l’ammontare previsto degli immobili supera i 4milioni di euro. E proprio a Grado l’immobile di più alto valore. Si tratta del grande supermercato Viale Europa unita 33, che ha una superficie 381,31 metri quadrati con l’ area vendita + 256,75 di magazzini/spazi accessori. Il valore di mercato dell’immobile, considerando anche che si tratta di una piazza turistica, raggiunge un milione e 600mila euro.
Per quanto riguarda Gorizia invece si parla del supermercato piazzale Von Czoernig/via Garzarolli. Un fabbricato molto grande che ha una superficie di 905,52 metri quadrati il cui valore di mercato è di un milione e 150mila euro, inferiore a quello di Grado.
Segue poi, sempre nella zona della provincia di Gorizia, l’immobile di Cormons, si tratta del supermercato via Matteotti 20, che ha una superficie 763,12 metri quadrati e il valore è di 495mila euro.
Segue Monfalcone, con il supermercato di via Cavour 31, una superficie di 577 metri quadrati, un’area vendita + 274 metri quadri di magazzini, con vari spazi accessori. Il valore è di 520mila euro. Chiude l’elenco Gradisca con il supermercato di viale Trieste 1, che ha una superficie di 674,60 metri quadri (410 di area vendita più 263,62 della zona magazzini/accessori), con un valore globale di 415 mila euro. In totale 4 milioni e 180mila euro. L’intero “pacchetto” dei beni immobili in vendita da parte delle Coop Operaie vale quasi 90 milioni. Per la precisione 88 milioni, 642mila e 500 euro. A tanto, infatti, corrisponde la somma delle perizie dei beni immobiliari “in vetrina” già pubblicate sul sito delle Coop operaie.
Dalla lista, perché sprovvisti di perizia, ci sono altri immobili: è il caso di un paio di unità (una commerciale da circa 200 metri quadrati e un’altra immobiliare con due ampi appartamenti) appartenenti al complesso di Gran Duino e di alcuni punti vendita come i supercoop di Melara e di San Quirino (fuori Pordenone) nonché, il famoso ipercoop di Fiume e un grande magazzino di proprietà a Capodistria.
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