Corsi per adulti Boom di stranieri
Sono in gran parte disoccupati che cercano, migliorando la loro preparazione scolastica, di rientrare nel mondo del lavoro. Ma almeno un terzo sono stranieri che, nell’impossibilità di farsi riconoscere il titolo di studio conseguito nel Paese d’origine, utilizzano questa strada per potersi inserire nel tessuto produttivo della nostra città. Questo lo spaccato del mezzo migliaio di persone che hanno frequentato, nel corso dell’ultimo anno scolastico, i corsi promossi dalla Provincia, in collaborazione con alcuni istituti scolastici della città, che rientrano nel progetto, finanziato dall’amministrazione di palazzo Galatti, destinato a garantire il diritto allo studio nell’età adulta. «Nato una decina di anni fa – ha ricordato ieri l’assessore provinciale, Adele Pino, illustrando il bilancio dell’attività - per permettere alle persone mature di conseguire un diploma al quale da giovani avevano dovuto rinunciare per varie ragioni, questo progetto vede ora modificato nella sostanza il panorama di coloro che lo utilizzano. Seguendo un cambiamento che è nella società e che è sotto gli occhi di tutti, oggi vediamo iscriversi soprattutto i disoccupati e gli stranieri».
Attualmente gli istituti che offrono la loro disponibilità a partecipare al programma sono il Da Vinci, Carli, de Sandrinelli, che propongono corsi su sistemi informativi aziendali, relazioni internazionali, amministrazione, finanza marketing, il Nautico, su conduzione del mezzo, il Centro permanente istruzione degli adulti (Cpia), che permette di conseguire il diploma di licenza media inferiore. «Auspichiamo che in futuro si possa ampliare l'offerta formativa, con il coinvolgimento di altre scuole - ha ripreso Pino - ma ovviamente dipenderà dal numero degli iscritti».
Intanto, lunedì, alle 18.45, nell’Aula magna del Carducci Dante saranno premiati con borse di studio i migliori sessanta studenti dell’ultimo anno scolastico. La cerimonia prevede anche intermezzi musicali. «Intendiamo far conoscere a tutti i potenziali fruitori la possibilità garantita da questo progetto – ha concluso Pino – e quanto prima allestiremo un sito Internet, che permetterà di mettersi in collegamento con tutti gli istituti partner». Donatella Bigotti, dirigente del Nautico, ha ribadito che è «importante dare vita a una campagna informativa, affinché tutti sappiano che c'è questa possibilità». Nel corso dell’incontro è stato anche evidenziato che «gli abbandoni nel corso dell’anno riguardano soprattutto i più giovani, che sono portati a interrompere la frequentazione dei corsi quando trovano un’occupazione». Informazioni nella sede del Centro provinciale istruzione adulti, in via dell’Istria 45 (tel. 040.9852997). (u.s.)
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