CORTISONE IN ECCESSO E SINDROME DI CUSHING

Tra le malattie endocrine più frequenti nei cani e nei gatti ci sono il diabete, l’ipo e l’ipertiroidismo e la sindrome di Cushing: si tratta di una malattia caratterizzata da una produzione eccessiva di cortisolo. Il cortisolo è un ormone endogeno e viene prodotto dalle ghiandole surrenali. A livello sistemico regola: la pressione sanguigna, il bilancio elettrolitico (fa trattenere acqua e sodio), il metabolismo dei grassi (consumandoli per trasformarli in zuccheri) ed il sistema immunitario.

La sindrome di Cushing iatrogena si instaura quando si ha una somministrazione eccessiva e prolungata di cortisone: la sensibilità a questo farmaco non è standard ed è quindi difficile definire tempo e dose eccessiva, perché dipende dalla sensibilità del soggetto. Sta di fatto che il cortisone in molti casi è un farmaco salvavita.

La Sindrome di Cushing è una delle malattie endocrine più frequenti nel cane, mentre è presente ma più rara nel gatto. I sintomi più frequenti sono l’aumento della sete (polidipsia) e della quantità di urina prodotta (poliuria), debolezza e perdita di pelo. La diagnosi si ha con un’ecografia dell’addome e degli esami del sangue. La terapia è per tutta la vita con un farmaco da somministrare per bocca. —

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