Crepet al Teatro Comunale parla di figli e genitori

Giovedì il Teatro Comunale di Monfalcone ospiterà un evento di eccezione: Paolo Crepet, psichiatra e scrittore, sarà infatti protagonista di un incontro sul tema “L'autorità perduta: il coraggio che...
20050916 - SALSOMAGGIORE (PARM) - SPE - MISS ITALIA: CREPET, GOVERNATORE CHE RACCOMANDA? NON DICO CHI IL GIURATO CONFERMA LA TELEFONATA MA NON FA NOMI - Una foto di archivio del 18 Agosto scorso dello psichiatra Paolo Crepet, compomente della giura tecnica di Miss Italia. MARTINA CRISTOFANI/ARCHIVIO ANSA/DEF
20050916 - SALSOMAGGIORE (PARM) - SPE - MISS ITALIA: CREPET, GOVERNATORE CHE RACCOMANDA? NON DICO CHI IL GIURATO CONFERMA LA TELEFONATA MA NON FA NOMI - Una foto di archivio del 18 Agosto scorso dello psichiatra Paolo Crepet, compomente della giura tecnica di Miss Italia. MARTINA CRISTOFANI/ARCHIVIO ANSA/DEF

Giovedì il Teatro Comunale di Monfalcone ospiterà un evento di eccezione: Paolo Crepet, psichiatra e scrittore, sarà infatti protagonista di un incontro sul tema “L'autorità perduta: il coraggio che i nostri figli ci chiedono”. L'evento è organizzato da Confartigianato Gorizia, associazione Isontina degli artigiani e delle Piccole e Medie imprese della Provincia di Gorizia nell'ambito del progetto “Impresa Famiglia – scuola per genitori”, con il patrocinio del Comune di Monfalcone.

L'incontro, a ingresso libero e gratuito, si terrà a partire dalle 21. Per informazioni: Confartigianato Gorizia tel. 0481/82100 (interno 582), e-mail: info@confartigianatoisontino.it

Paolo Crepet nasce a Torino nel 1951. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 1976 e in Sociologia all’Università di Urbino nel 1980, nel 1985 ottiene la specializzazione in Psichiatria presso la clinica psichiatrica dell’Università di Padova.

Una delle sue più importanti esperienze lavorative avviene con Franco Basaglia. I due si sono conosciuti a Padova: Basaglia era infatti collega e amico di suo padre, Massimo Crepet, pioniere della medicina del lavoro e prorettore dell’ateneo padovano. Il suo esordio come medico avviene nell’ospedale psichiatrico di Arezzo, dove rimane tre anni, fino al 1979. «Un’esperienza straordinaria in un momento straordinario – racconta -. Ho avuto la fortuna di vivere il mio esordio professionale nel luogo dell’avanguardia e della sperimentazione». Grazie a una borsa internazionale dell’Osm lavora in Danimarca, Inghilterra, Germania, Svizzera, Cecoslovacchia e infine in India.

Il ritorno in Italia avviene proprio grazie a Basaglia, che lo chiama a Roma.

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