Croazia, Ivo Sanader condannato a sei anni per corruzione
ZAGABRIA. Un tribunale della Croazia ha condannato oggi lunedì 30 dicembre l'ex primo ministro croato Ivo
Sanader e il numero uno del colosso energetico ungherese Mol nell'ambito di un caso di corruzione risalente a un decennio fa. Sanader è stato condannato a sei anni di carcere, mentre al Ceo e presidente del consiglio di amministrazione della Mol, Zsolt Hernadi, è stata comminata una pena di due anni. Lo ha riferito la televisione pubblica croata Hrt.
La corte ha stabilito che Hernadi ha accettato di pagare a Sanader dieci milioni di euro per consentire a Mol di ottenere il controllo della società petrolifera e del gas croata Ina. Il gruppo Mol ha espresso «delusione» per il verdetto e ha insistito sul fatto che non sarebbero stati compiuti atti illeciti. La Mol ha aggiunto che Hernadi gode del pieno supporto dell'azienda.
Sia Hernadi sia Sanader hanno negato le accuse e non erano presenti in tribunale. In passato l'Ungheria aveva respinto un mandato d'arresto croato nei confronti di Hernadi.
Sanader ha dovuto affrontare diverse accuse di corruzione legate al suo mandato da primo ministro (2003-2009). Contro la sentenza emessa oggi può essere presentato appello.
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