Crollo al PalaRubini, tre anni al progettista

E' arrivata la prima condanna per la tragedia del PalaRubini in cui il 12 dicembre del 2011 ha perso la vita Francesco Pinna: tre anni di reclusione ad Andrea Guglielmo, l’ingegnere incaricato della verifica statica dell’impalcatura collassata.

La sentenza è stata pronunciata questa mattina nell’udienza celebrata con rito abbreviato dal giudice Laura Barresi, che ha sostanzialmente accolto le richieste del pm Matteo Tripani: nella requisitoria aveva indicato la pena di 3 anni e 4 mesi per disastro e omicidio colposo.
Guglielmo è stato ritenuto responsabile di aver erroneamente valutato i cosiddetti carichi appesi sbagliando il calcolo del coefficiente di sicurezza. Questo errore si è verificato in assenza di un elaborato grafico, un progetto del committente che indicasse l’esatta posizione in cui i carichi dovevano essere posizionati. In sintesi la struttura del palco del PalaTrieste è collassata per un eccesso di carico, ma la situazione è stata originata sia dagli errori di progettazione, che dalla carenza di indicazioni.
Chiusa con una sentenza anche la posizione di Egidio Conte, ad della Stage System che è morto qualche mese fa. Il giudice ha dichiarato non doversi procedere per morte del reo.
E' stato fissato al prossimo 9 marzo, invece, il dibattimento per il terzo indagato, Loris Tramontin, titolare della società Azalea Promotion, organizzatrice del concerto di Jovanotti, rinviato a giudizio lo scorso 10 novembre.
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