Da Cavana al Borgo Teresiano La mappa dei nuovi locali e hotel

La Trieste città turistica e amante della movida si arricchisce di nuovi tasselli: un maxi ristorante in Cavana, il Melograno, e un hotel design in Borgo Teresiano, il Solun.
Il locale, che sarà inaugurato oggi alle 18, conta 130 coperti e propone cucina, pizze, bar, oltre a un angolo dedicato anche alla vendita dei prodotti presenti sul menù. La parola d’ordine è “naturale”. Tutti i cibi e le bevande seguono questa filosofia. Alla guida dell’azienda Luca e Linda, marito e moglie, che hanno deciso di scommettere su Trieste dopo l’apertura a Palmanova, con la stessa formula. Una quindicina le persone inserite nello staff, quasi tutte triestine. «Si lavora sul rispetto dell’ambiente – spiegano - su materie prime genuine, fatte da piccole realtà, agricoltori, allevatori o aziende casearie presenti sul territorio. Dalle bevande al dolce tutto è orientato a una cucina naturale. C’è tanta attenzione ai prodotti, da dove arrivano, come vengono fatti e da chi. Cerchiamo di garantire ai clienti i gusti più genuini, per una scelta buona e salutare. In più siamo certificati per offrire piatti e pizze senza glutine, con soluzioni anche per i vegani e i vegetariani, anche se - ribadiscono - qui si punta soprattutto al mangiar bene in generale. C’è anche un angolo shop, dove si possono trovare i prodotti che utilizziamo».
Ex sede di Impact Hub Trieste, spazio nato qualche anno fa per il co-working, il nuovo locale avrà una doppia entrata, anche da via Madonna del Mare 3. Mantenuta la volumetria precedente, le pareti sono state ridipinte con toni tenui, utilizzando qua e là materiali di recupero, come le cassette di legno o pentole smaltate come piccoli arredi. Sui muri spuntano anche originali scaffali, creati da vecchi cassetti di mobili di famiglia. «A portarci a Trieste è stata una casualità - raccontano ancora -, volevamo aprire un nuovo “Melograno” a Udine, ma le trattative andavano a rilento. Siamo venuti quindi qui, ci è piaciuto subito e dopo una settimana lo spazio ci era già stato confermato. L’abbiamo visto come un segno del destino». Durante l’inaugurazione saranno presenti anche i produttori dai quali il ristorante si rifornisce, per illustrare la propria attività e incontrare i clienti.
È già operativo da pochi giorni invece l’hotel Solun, in via Milano 16, che conta quattro piani con 32 camere e due suite. Realizzato in tempi record, l’albergo sarà inaugurato ufficialmente tra una decina di giorni, ma nel frattempo ha già accolto i primi ospiti. Ambienti curati, arredi raffinati, opere d’arte qua e là, la struttura è stata acquistata da un imprenditore macedone che ha ristrutturato la palazzina, un tempo tipografia, poi abbandonata per anni. L’attuale proprietario, che ha rilevato l’immobile la scorsa estate, ha puntato sulla posizione strategica dell’immobile, a pochi passi dalla stazione e dal centro. Sbirciando dalle vetrate si notano la reception, il bar e il ristorante, al qualche mancano solo pochi ritocchi, e che sarà aperto non solo agli ospiti. —
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