Da salone a negozio di abbigliamento

Il destino dell’ex “Optima” in via Terza Armata, oggi riconvertita e diventata “Palazzo Novecento”
Bumbaca Gorizia 09_12_2017 Gran Palazzo 900 negozio vestiti © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 09_12_2017 Gran Palazzo 900 negozio vestiti © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Sino a qualche tempo fa, quei locali ospitavano un salone d’auto. Auto prestigiose di marchi prestigiosi. Prima le Jaguar, poi le Volvo, quindi le Bmw. Qualcuno ricorda ancora nitidamente il piazzale retrostante (visibile da via Cordon) pieno di autovetture, pronte ad essere poste in vendita. Il riferimento è all’Optima che sorgeva nella grande struttura che, in via Terza Armata, si trova fra la concessionaria Aguzzoni e l’autolavaggio.


Poi, quasi all’improvviso, le vetture sono sparite e il salone ha chiuso i battenti. E faceva una certa sensazione vedere quelle vetrine vuote e spente in una città che, sicuramente, non brilla per quantità di negozi e attività aperte e fiorenti.


Ma la pausa è durata pochissimo. Sempre alla chetichella e in gran silenzio, quei locali oggi hanno riaperto. Solamente che del salone di auto non v’è più traccia. L’area è stata riconvertita in negozio di abbigliamento. Laddove, sino a qualche tempo fa, facevano bella mostra di sè lussureggianti Jaguar e solidissime Volvo, oggi ci sono pantaloni, maglie, vestiti di ogni genere.


Il nome è “Gran Palazzo 900, il palazzo della moda”. E vedere nuovamente la luce all’interno di quei locali fa davvero una bella sensazione. Inoltre, davanti, c’è un ampio parcheggio.


Non è la prima volta che, in via Terza Armata, vengono riconvertiti spazi che - prima - erano consacrati a concessionarie d’auto. È successo già parecchi anni fa per l’ex concessionaria Renault, sempre in via Terza Armata, non lontano da via Trieste. Lì, dopo l’esperienza di un Brico e di uno sportello bancario, oggi c’è un’attività gestita da cinesi. Continua, invece, a rimanere tristemente vuota l’ex Autocrali, andata in fallimento.


Hanno avuto una sorte diversa le ex concessionarie della Bmw e della Rover. Nel primo caso, oggi c’è un fornitissimo negozio dedicato agli animali e al loro fabbisogno. Accanto, dove c’era il salone che proponeva auto con marchio “Rover” (oggi scomparso e finito in mani cinesi) c’è uno spazio tristemente vuoto che attende di essere riutilizzato.


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