Da Schiavetti Brancolo al Lisert capannoni sul mercato e all’asta

L’ex Eurogroup con i suoi 21 mila metri quadrati è il simbolo degli spazi vuoti In aprile il Tribunale si occuperà di un bene pignorato in via Terza Armata
Bonaventura Monfalcone-27.03.2018 Zona Lisert-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-27.03.2018 Zona Lisert-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura



Il comparto industriale monfalconese ha superato pressoché indenne un anno orribile come il 2020, ma le cicatrici delle crisi precedenti e di una netta ripresa che dopo il 2008 non sembra esserci mai stata sono rese evidenti dai capannoni in vendita, sia nella zona Lisert sia in quella dello Schiavetti Brancolo.

Nonostante poco meno di due anni fa sembrasse cosa fatta l’acquisizione da parte di Minth international, leader nel settore della componentistica per auto di lusso che a fine agosto del 2018 aveva puntato gli occhi sul Lisert per riconvertire in un hub logistico il capannone dove si produceva carpenteria metallica per Fincantieri, l'ex Eurogroup e i suoi 21 mila metri quadri di superficie rimangono in vendita a cifre che oscillano tra i 5,355 milioni e i 6,050 milioni di euro.

Poco distante, in via Terza Armata un altro capannone industriale, di poco meno di 3.500 metri quadri, è pure sul mercato, mentre lungo lo stesso asse si affaccia una struttura di 1.308 metri quadri in locazione e uso da parte di De Wave, azienda specializzata negli allestimenti interni delle navi da crociera, finito all’asta giudiziaria per la procedura di pignoramento immobiliare promosso da Credit Agricole Friuliadria nei confronti del proprietario dell'edificio. Prezzo di partenza 450 mila euro per chi decidesse di farsi avanti il 16 aprile, data in cui avrà luogo la prima tornata d’asta, secondo quanto stabilito dal Tribunale di Gorizia.

La costruzione risale del resto agli inizi degli anni Settanta, successivamente sottoposta a opere di manutenzione negli anni Duemila, e le condizioni non vengono definite ottimali. Come non lo sono quelle del blocco affacciato su via Colombo in cui nel corso degli anni Novanta aveva sede anche una lavanderia e che pure sono in vendita con i loro 4 mila metri quadri di superficie.

Sono quasi 5 mila invece i metri quadri di un altro capannone situato nella zona portuale del Lisert e che, a vedere le agenzie immobiliari online, sul mercato viene offerto a 2 milioni di euro. Spostandosi nella zona industriale Sud della città si trovano una struttura di ben 22 mila metri quadri, in vendita a un prezzo non indicato in modo pubblico, in via Grado una da 2 mila metri quadri per 795 mila euro e un terzo capannone di 350 metri quadri a 450 mila euro. In piena zona Schiavetti, area urbanizzata dall’allora Consorzio per lo sviluppo industriale di Monfalcone, si trova però sul mercato anche la sede operativa della Cisl regionale, insediata in una palazzina in via Bagni nuova, che la società Perla Investimenti immobiliari propone sia frazionata per piani sia in blocco unico (in questo caso a un prezzo di 790 mila euro per una superficie di 1.000 metri quadri dislocati su 4 piani).

Della settantina di immobili commerciali al momento presenti nella vetrina virtuale di Immobiliare.it quasi una cinquantina riguardano comunque spazi commerciali e per la ristorazione, in larga parte già vuoti, anche se collocati in pieno centro. Com’è ad esempio l’ex negozio Benetton di via Fratelli Rosselli o l’ex supermercato Despar di via Crociera, l'ex negozio Monti di via Duca d'Aosta (poco meno di 300 metri quadri per 139 mila euro) o l'ex gelateria di corso del Popolo. Sulla piazza, per 700 mila euro, c’è pure un albergo, ma da risistemare. Un’impresa non da poco, se si tratta dell’ex hotel Carlina di via Primo maggio, chiuso da tempo. —



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