Dai quaderni al grembiule: Il “caro” rientro in classe

Comprare gli accessori per la scuola può costare dagli 80 fino a oltre 200 euro Zaini, ai maschietti piace Ben Ten. E per le bambine tornano i Sette nani
Foto BRUNI TRieste 26.08.2011 Cartoleria scolastica-le novità e i gusti dei giovani acquirenti-la mamma segue la figlia nell'acquisto
Foto BRUNI TRieste 26.08.2011 Cartoleria scolastica-le novità e i gusti dei giovani acquirenti-la mamma segue la figlia nell'acquisto

TRIESTE

Ancora pochi giorni e poi a scuola. Nelle cartolerie cittadine eserciti di bambini e ragazzi pronti a iniziare il nuovo anno scolastico, con genitori e nonni al seguito, sono impegnati a equipaggiarsi a dovere: zainetto, astuccio con tutto l’occorrente, quaderni, cartelle e cartelline, righelli, squadre e blocchi da disegno, regoli, grembiule dove richiesto e, immancabile, il diario.

Ma quanto costa tornare a scuola, libri esclusi? I prezzi variano in maniera sensazionale, si possono spendere dagli 80 fino a oltre 200 euro per un corredo completo. Marchio e punto vendita sono alla base della grande variazione di prezzo. Sì, perché la stessa attrezzatura scolastica, acquistata in una cartoleria del centro oppure al discount, riporta prezzi molto diversi, assai più convenienti se si opta per le offerte del supermercato. E lo stesso vale per la scelta dei modelli: gli accessori firmati e con l’immagine del proprio beniamino dei cartoons presentano un costo ben maggiore rispetto ad articoli multicolore e di buona qualità ma privi di “firma”.

Per i maschietti quest’anno è d’obbligo lo zaino di Ben Ten: dalla Cartoleria centrale a Center Casa di via Battisti fino al Matitone di via San Francesco, si va dai 30 ai 50 euro. Ecco poi uno zaino dei Pokemon, tornati alla ribalta: dai 40 ai 70 euro, non si scappa. Ma c’è chi si “accontenta” dei motori rombanti di Cars 2 (rigorosamente, il primo film è ormai roba dell’anteguerra) per poco meno di 50 euro.

Le bambine quest’anno hanno dimenticato le Winx, tacciate come antiche e fuori moda, e vogliono soltanto zainetti e zainoni multitasche del Mondo di Patty, l’immortale Hello Kitty e le Principesse Disney. A sorpresa, dagli anni che furono, riemergono i Sette Nani: spopolano zaini ma anche astucci, quaderni e cartelle con il broncio di Brontolo o il tenero Cucciolo. Spesa media? 60 euro. Il vintage si vende sempre ad alto prezzo. I più grandi hanno occhi solo per i Seven, dotati di porta lettore mp3 e di auricolari in omaggio, per le borse Dimensione Danza e per i classici Eastpak. Per gli zainetti trolley, molto richiesti soprattutto da genitori preoccupati per le deboli schiene dei loro piccini, da Smolars a Cattaruzza si possono spendere 80 e anche 100 euro.

Dai 10 ai 35 euro per un astuccio: più caro quello “a tre piani” richiesto alla scuola elementare; meno impegnativo quello a bustina, scelto dai più grandi.

Grembiulini a tinta unita o a quadri a 13.99 euro da Oviesse, 15.99 con lo stemmino di Spider Man o di Titty, mentre la spesa da Monti ammonta a circa 20-25 euro. E per garantire un corretto cambio, di grembiuli bisogna acquistarne almeno due. Quaderni a 50 centesimi da Center Casa, fino ai 2 euro e 80 centesimi da Smolars: va anche detto che Ben Ten, i Bakugan, Hello Kitty e Winnie the Pooh invitano alla scrittura molto più della classica copertina a tinta unita... Del resto, i bambini in aula devono andarci volentieri e per accontentarli i genitori sono disposti a un oneroso shopping-prescolastico. Non si bada a spese, nonostante la crisi. Risparmiare? Si può, a patto di confrontare i prezzi applicati dai diversi punti vendita e di vincere il braccio di ferro con i propri ragazzi che di rinunciare alla firma non hanno la minima intenzione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:scuola

Riproduzione riservata © Il Piccolo