Dal basket alla musica Tutti in coda per i ticket

Doppia corsa al biglietto con centinaia di persone in attesa anche per ore I tifosi dell’Alma in corso Italia, gli amanti della Filarmonica in piazza Unità
Lasorte Trieste 14/06/17 - Fila per Biglietti Alma - Virtus Bologna
Lasorte Trieste 14/06/17 - Fila per Biglietti Alma - Virtus Bologna
Trieste ieri era tutta una fila. Code di qua e code di là. Centinaia, addirittura migliaia le persone che attendevano pazienti, avanzando di un piccolo passo alla volta. Con tanto di sveglie mattutine da brivido: qualcuno era davanti agli sportelli già alle sei di mattina, anche se l’apertura era prevista appena due o tre ore dopo. «Ma ci sono le svendite da Rosini?», si è chiesto qualcuno passando in corso Italia. No, una delle due code (a poche centinaia di metri di distanza una dall’altra) raccontava il tifo dei triestini che si apprestavano ad acquistare i biglietti al Ticket point di corso Italia per la gara 3 della finale play-off di basket di serie A2 tra l’Alma e la Virtus Segafredo Bologna, che si giocherà lunedì alle 20.30 al PalaRubini, ma che sarà trasmessa anche su Sky Sport 1 Hd. Davanti, sotto e dietro il Municipio invece un lungo serpentone di persone cercava di accaparrarsi dei biglietti - questa volta gratuiti - per il grande concerto “Trieste in Musica” della Filarmonica della Scala diretto dal maestro Myung-whun Chung e offerto alla cittadinanza da Allianz Italia, che si terrà in piazza Unità domenica alle 21.30. Nell’era di Internet e degli acquisti online i triestini non si sono scoraggiati e sono andati comunque ad attendere il proprio turno per raggiungere l’obiettivo. E c’è chi si è fatto tutte e due le file.


La coda per i play-off


Il marciapiede tra corso Italia e via San Spiridione è rimasto intasato fino alle 11.30, con un’attesa per accedere al Ticket Point che si aggirava intorno alla mezz’ora. Sono stati fortunati i tifosi dell’Alma, che tra abbonati e non sono riusciti ad acciuffare quasi tutti i biglietti, circa 6mila, di cui una parte disponibile per la tifoseria degli avversari. Bene o male tutti sono stati accontentati. L’importante era recuperare i ticket per la propria squadra del cuore, a cui dare sostegno. I biglietti per il settore bronzo, ovvero i due anelli, erano già andati via dopo pranzo. Ne restano una decina nelle aree gold e silver. Qui i grandi tifosi si sono messi sull’attenti dalle prime ore dell’alba, anche se il front office apriva appena alle 8.30.


Tutto sold out per il concerto


Ma c’è stato anche chi purtroppo è stato «becco e bastonato», riprendendo le parole di una signora che ha fatto un’ora e mezza di fila, con tanto di permesso dal lavoro non retribuito, tornando in ufficio senza nessun ticket. Qualcosa è andato storto nell’organizzazione della distribuzione dei biglietti nell’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune per la serata di musica classica, perché verso le 10.30 di ieri mattina, un centinaio di persone, a cui prima era stato assicurato di poter rientrare nel numero dei futuri spettatori, è rimasto a bocca asciutta. Invece i vigili urbani sono intervenuti con lo spiacevole compito di spiegare che i biglietti erano esauriti. Mistero. Cento biglietti sono stati improvvisamente ritirati dalla distribuzione pubblica, così hanno detto alcune persone del pubblico in attesa, riferendo quello che gli era stato spiegato. «Ordini dall’alto» è stato rimarcato da Camilla Soncini, che insieme alla madre ha cercato di mobilitare qualcuno in Comune per riuscire a sbloccare la situazione. È intervenuto anche qualche consigliere comunale, ma senza nessun esito positivo. Camilla ha insistito, cercando di chiedere altri ticket. Sembrava poi che a un certo punto qualcosa si fosse mosso, ma alla fine nessun posto in più si è aggiunto ai circa 900 a disposizione, su un totale di 2094 tra inviti istituzionali e non, di cui 40 riservati alle persone in sedia a rotelle a cui sommare i loro accompagnatori. Di questi ultimi ne rimangono ancora di disponibili. Per tutti gli altri non restano che i 7mila posti in piedi, con l’avvertimento di presentarsi con il dovuto anticipo per il consueto sistema di filtraggio per i controlli anti-terrorismo.


Gli scontenti


Ci sono state diverse polemiche in piazza Unità, ieri, senza nessuna risposta da parte del Comune, se non la notizia che purtroppo i biglietti erano esauriti con tanto di cartellone di fronte all’Urp. Il vicesindaco Pierpaolo Roberti spiega di non saper nulla di questa faccenda e che «il Comune ha fatto solo da tramite, i posti disponibili per il pubblico erano fin dall’inizio 880 più 40 per le persone disabili». Così, un centinaio di persone è tornato a casa scontento. Il numero di cittadini amareggiati è peraltro aumentato alla fine, perché molte persone, vedendo che la coda avanzava comunque e siccome nessuno li aveva avvisati per tempo, continuavano ad andare avanti, ignari del problema. Per ricevere alla fine la stessa risposta: «Ci dispiace, non ci sono più biglietti».


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